L’emozione e la commozione bipartisan che hanno corredato i messaggi di cordoglio per la scomparsa di donna Assunta Almirante rappresentano plasticamente la grande stima che il mondo della politica, della cultura o quello più immediatamente popolare nutrivano verso la compagna del leader missino.
La riconoscenza e il rispetto hanno insomma oltrepassato il perimetro politico e culturale in cui questa donna di grande coraggio ha consumato una vita di impegno e sacrifici. A tale proposito basterebbe citare la dichiarazione di Fausto Bertinotti.
“Con Assunta rapporto ho sempre avuto un rapporto umano. In lei ammiravo libertà di pensiero e carica di simpatia. Sono dispiaciuto per la sua morte. Da frontiere opposte si poteva parlare” ha detto all’Adn Kronos l’ex presidente della Camera ex segretario di Rifondazione Comunista, confermando una volta di più la ammirevole onestà intellettuale che ne ha sempre connotato l’agire politico.
Lo scorso luglio Donna Assunta aveva compiuto la bellezza di 100 anni. Nata Raffaela Stramandinoli, ma da sempre chiamata Assunta, aveva sposato nel 1969 Giorgio Almirante, storico segretario del Movimento sociale italiano. Rimarrà al suo fianco fino alla morte, sopraggiunta nel 1988. Benché non abbia mai ricoperto alcuna carica di partito, Donna Assunta ha sempre esercitato una forte influenza sul Msi e sulle forze politiche che ne hanno rivendicato l’eredità.
Nel 1987 sostenne la nomina di Gianfranco Fini a segretario del Msi, dopo che Almirante aveva scelto di rassegnare le dimissioni per questioni di salute (morirà infatti l’anno successivo). Una scelta di cui però si pentì molto presto: la famigerata «svolta di Fiuggi» (1995), fortemente voluta da Fini dopo lo «sdoganamento», trovò in Donna Assunta una fiera oppositrice.
Per questo motivo, rimarrà sempre critica nei confronti di Alleanza Nazionale, che nel 2009 si fuse con Forza Italia per dar vita al Popolo della libertà (Pdl). Piuttosto che salire sul carro, Assunta Almirante preferì La Destra di Francesco Storace, presenziando anche alla sua assemblea costituente.
“Assunta Almirante ha raggiunto suo marito Giorgio – scrive Giorgia Meloni su Facebook -. Una donna straordinaria, schietta, intelligente. Un pilastro della memoria storica della destra italiana. A nome mio e di Fratelli d’Italia esprimo il più profondo cordoglio per questa scomparsa, insieme al rispetto e alla gratitudine per ciò che Donna Assunta ha rappresentato per tutti noi. Addio, Donna Assunta”.