Italia paese di centenari. Anzi, di ultracentenari. Cresce ogni anno in maniera esponenziale il numero dei nostri connazionali che superano i 110 anni di vita (soglia che consente di fregiarsi appunto del titolo di ultracentenario). Lo rileva l’ultima indagine Istat che fa riferimento alla serie storica 2009- 1 gennaio 2021, ultimo dato anagrafico disponibile. Vediamo il report nei particolari.
Al 1° gennaio 2021 si contano in Italia 17.177 persone residenti di 100 anni e oltre. Nell’83% dei casi si tratta di donne. Sono 1.111 gli individui residenti che al 1° gennaio 2021 hanno raggiunto e superato i 105 anni di età, circa 9 su 10 sono donne. 17 donne al 1° gennaio 2021 hanno raggiunto e superato i 110 anni di età. Dal 2009 al 2021 le persone residenti di 100 anni e oltre sono passate da poco più di 10 mila a 17 mila. Quelle di 105 anni e oltre sono più che raddoppiate (+136%), passando da 472 a 1.111. A oggi la persona vivente più anziana in Italia è una donna residente nelle Marche che è alle soglie dei 112 anni; tra gli uomini il decano risiede in Toscana e ha quasi 110 anni. La maggior parte delle persone di almeno 105 anni di età risiede nel Nord Italia: 284 nel Nord-ovest e 243 nel Nord-est, al Sud sono 238, al Centro 225 e nelle Isole 12. A differenza delle altre fasce di età di popolazione anziana, per chi ha raggiunto o superato i 105 anni di età non si è osservata una crescita rilevante dei decessi nel corso del 2020, primo anno della pandemia Covid 19.
Vediamo come stanno le cose nel Lazio passando in rassegna la serie storica dei vivi e deceduti 2009: vivi al 1 gennaio 27, deceduti 16. 2010: vivi 42, deceduti 24. 2011: vivi 49, deceduti 34. 2012: vivi 48, deceduti 27. 2013: vivi 47, deceduti 40. 2014: vivi 64, deceduti 43. 2015: vivi 73, deceduti 45. 2016: vivi 83, deceduti 49. 2017: vivi 81, deceduti 48. 2018: vivi 83, deceduti 58. 2019: vivi 87, deceduti 55. 2020: vivi 91, deceduti 37. 2021: vivi 93. Auguri e cento di questi giorni,