Il Pnrr è arrivato nei borghi del reatino come una specie di munifico Babbo Natale portando con sé tanti bel regali sotto forma di quattrini: un miliardo, euro più euro meno. Soldi che stanno cominciando a concretizzarsi attraverso le opere finanziate.
Gli investimenti sono suddivisi in due linee di intervento: la linea A dedicata a “Progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono e abbandonati”, con una dotazione di 420 milioni di euro; la linea B dedicata invece a “Progetti locali per la rigenerazione culturale e sociale” con una dotazione finanziaria di 380 milioni di euro.
Molti comuni hanno preferito lavorare sulla linea B per “Progetti locali per la rigenerazione culturale e sociale” che ha una dotazione di 380 milioni di euro ed è finalizzata alla realizzazione di progetti in almeno 229 borghi italiani. C’è da dire che complessivamente ai comuni laziali sono andati in totale 32.212.538 euro. Di questi, ai comuni del territorio reatino andranno 12.289.681 euro.
I comuni del reatino che riceveranno i finanziamenti
Comune di Paganico (capofila) con i comuni di Collalto Sabino e Castel di Tora (2.560.000 euro). Comune di Rivodutri (capofila) con i comuni di Morro Reatino e Colli sul Velino (2.560.000 euro). Comune di Roccantica (capofila) con i comuni di Casperia e Montasola (2.339.895 euro). Comune di Labro (1.600.000 euro). Comune di Mompeo (1.569.786 euro).
“Un risultato importante per il territorio in generale – commenta il direttore di Confartigianato, Maurizio Aluffi – ma soprattutto per l’attrattività dei borghi, per l’economia e per il turismo. Speriamo che altrettanto importanti siano le ricadute sulle imprese e sull’occupazione”. Confartigianato Imprese Rieti aspetta ora di capire come verranno erogati i 200 milioni di euro della linea C, che dovranno essere destinati alle imprese che svolgono attività culturali, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali localizzate nei comuni oggetto dei progetti di rigenerazione culturale e sociale. “Come Associazione – conclude Aluffi – lavoreremo a fianco dei Comuni e delle imprese, affinché le risorse vengano spese tutte e nel migliore dei modi”.