Toccherà al governatore del Lazio Zingaretti e all’assessore regionale ai Trasporti Alessandri chiarire le ragioni della ‘promozione’, nello staff aziendale di Roma, della responsabile Cotral del Bacino di Frosinone, finora incaricata della ‘Verifica dei titoli di viaggio’, che si ritiene operata in contrasto con i regolamenti vigenti. Lunedì scorso, infatti, sull’episodio – unitamente a quello di tre autisti trasferiti a mansioni amministrative sempre negli uffici della sede legale dalla società regionale di trasporto extra-urbano in via Alimena – è stata presentata un’interrogazione in Consiglio regionale.
La sigla sindacale Faisa-Cisal, nel frattempo, se tali promozioni non saranno revocate, ha già confermato una giornata di sciopero per il 16 settembre.
Il caso era emerso nei giorni scorsi, quando la sigla sindacale Faisa-Cisal, con una nota ufficiale, aveva segnalato ai vertici della Regione Lazio e della controllata Cotral Spa, alcuni casi di trasferimento del personale (autisti) presso gli uffici amministrativi di via Alimena a Roma, oltre che la chiamata in posizione di staff del quadro aziendale della responsabile “Verifica titoli di viaggio” del bacino di Frosinone. Operazioni tutte che, secondo la denuncia della Faisa-Cisl, sarebbero avvenute “senza alcun titolo e trasparenza che possano giustificarle”.
Ora, per fare chiarezza sugli episodi denunciati, è arrivata anche un’interrogazione consiliare – depositata alla Pisana lunedì scorso – firmata dall’esponente della Lega e consigliere regionale del Lazio Daniele Giannini.
Il consigliere, nel suo atto ispettivo, ripropone alcune censure mosse dal sindacato che ritiene i trasferimenti avvenuti tramite un’azione unilaterale dell’azienda, che ha deciso così di promuovere personale operativo a mansioni amministrative, in aperto contrasto con le procedure approvate invece dallo stesso Cda di Cotral.
Giannini, inoltre, si sofferma proprio sul caso della promozione della responsabile di Frosinone per evidenziare che, secondo le informazioni da lui acquisite, la stessa, pur conservando l’incarico “Verifica titoli di viaggio” del bacino, ha contemporaneamente assunto l’incarico di Staff a Roma finendo così con l’interferire direttamente sulle turnazioni del personale di altri territori e suscitando di conseguenza l’irritazione dei suoi stessi colleghi.
Anche la Rappresentanza sindacale unitaria (RSU) ha chiesto chiarimenti a Cotral dopo aver appreso che “l’Azienda sta valutando di affiancare nelle segreteria U.O. Verifica titolo di viaggio figure con qualifica”.
Nel affrontare il comportamento tenuto da Cotral di tutte le vicende accennate, l’interrogazione firmata dal consigliere leghista sottolinea come “tali azioni, oltre ad esasperare il clima vertenziale, sono in contrasto con le procedure interne e potrebbero costituire un aumento dei costi indiretti in modo esponenziale”. Inoltre, al fine di spingere l’azienda a ritirare i trasferimenti detti, la sigla sindacale Faisa-Cisal ha indetto uno sciopero per il prossimo 16 settembre.
Il consigliere Giannini ha pertanto chiesto al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e all’assessore con delega ai Trasporti, Mauro Alessandri, di chiarire mediante “quale procedura sia avvenuto il trasferimento presso la sede Cotral Spa di via Alimena in Roma delle tre unità operative e della responsabile della Verifica titoli viaggio’ del bacino di Frosinone; se la procedura adottata sia prevista dalle disposizioni vigenti e dal Regolamento delle promozioni pubblicato in modo unilaterale dalla Società in data 24/05/2022; per quali ragioni la responsabile suddetta continui a coordinare le attività in Ciociaria, lasciando sguarnito il servizio; e come intendano i vertici di Cotral arginare le sue esondate competenze; in che modo intendano intervenire sui vertici di Cotral Spa affinché vengano revocati i provvedimenti con cui sono state formalizzate le promozioni dette”.