Da ambienti della Pisana nella notte è arrivata la clamorosa conferma ad una serie di indiscrezioni circolate nei giorni scorsi. Tutto questo in contemporanea con la convocazione dell’Assemblea dell’Egato (Ente di governo degli ambiti territoriali ottimali) che si terrà martedi 6 dicembre. L’importantissimo ente che governerà tutto il ciclo dei rifiuti per conto dei 91 comuni della provincia muoverà il primo passo ufficiale con l’elezione del presidente e del consiglio d’amministrazione da parte dell’assemblea alla quale parteciperanno con voto ponderato tutti i sindaci. Da un accordo tra le maggiori forze politiche raggiunto a livello regionale la presidenza dell’Egato di Frosinone andrà al centrosinistra. E il Pd eleggendo Buschini alla presidenza riuscirà ad evitare una pericolosissima corsa a tre per la Regione (Buschini-Pompeo-Battisti) riportando la sfida a quella classica tra le due componenti: quella di Francesco De Angelis e quella oggi governata dallo stesso Antonio Pompeo. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la conferma ufficiale a questo clamoroso scenario. Ma fonti di Politica7 riferiscono che alcuni fedelissimi dell’ex presidente del Consiglio regionale siano già al corrente delle intenzioni dell’esponente dem di Alatri.
Gli Egato – ai quali partecipano tutti i Comuni ricadenti nell’Ato di appartenenza – secondo quanto riporta il sito della Regione Lazio – svolgono i compiti relativi all’approvazione del Piano d’Ambito; all’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti mediante procedura ad evidenza pubblica ovvero tramite affidamento in house; alla determinazione della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani; all’organizzazione di adeguati sistemi di raccolta differenziata e alla promozione delle misure di prevenzione della produzione dei rifiuti urbani; al monitoraggio degli impianti disponibili; alla disciplina dei rapporti tra i soggetti affidatari dei servizi e al controllo della gestione dei servizi; alla stipula degli accordi di programma, intese e convenzioni; alla definizione dei livelli qualitativi e quantitativi delle prestazioni, alla trasmissione dei dati del sistema integrato alla piattaforma informatica della Regione e alla redazione del rendiconto annuale.
Gli organi dell’Egato sono l’Assemblea, composta da tutti i sindaci dei Comuni appartenenti all’Ato; il Presidente, che viene eletto a maggioranza dai componenti dell’Assemblea; il Consiglio Direttivo, costituito dal Presidente e da quattro membri nominati dall’Assemblea; il Direttore Generale, nominato dal Consiglio direttivo mediante procedura ad evidenza pubblica; e infine il Revisore legale unico dei conti, nominato dall’Assemblea.
Pertanto non sarà più il singolo Comune ad affidare la gestione dei vari servizi, ma sarà l’Egato a organizzare la gestione integrata e autosufficiente del sistema dei rifiuti all’interno del proprio ambito territoriale ottimale.