“Con il centrodestra al governo della Regione Lazio finirà quell’atteggiamento che la sinistra ha portato avanti per dieci anni: sul tema rifiuti giocare a perdere tempo buttando la palla fuori”.
E’ deciso Andrea Amata, candidato della Lega per il rinnovo del Consiglio regionale del Lazio che critica gli annunci e i provvedimenti tampone del centrosinistra negli anni anni. “Il tema del ciclo dei rifiuti deve essere una priorità da affrontare e definire nei primi cento giorni”.
Rifiuti, Amata: “Occorre ridare dignità ai cittadini”
“Un ciclo dei rifiuti che funziona è necessario sia per la città di Roma e il suo hinterland, sia soprattutto per le province, in particolare per quella di Frosinone che per anni ha subito il destino di essere considerata la pattumiera del Lazio.
Manca di visione il centrosinistra e la gestione del tema rifiuti lo dimostra. Definire un ciclo che funziona, che tutela l’ambiente, che punta sul riciclo dei materiali, non solo vuol dire mettere la parola fine ad una questione annosa ma significa aprire tutta una serie di possibilità che un approccio ha impedito. Dai rifiuti si ricava energia, pulita e a basso costo: per i cittadini, per le imprese, per l’economia. Un tema di assoluta attualità.
Con il centrodestra che ha una solida cultura di governo, e un approccio non ideologico all’ambiente, il rifiuti smetteranno di essere un problema: meno discariche, più riciclo, più sfruttamento per energia, più economia verde, dunque più sviluppo e maggiore occupazione. La sinistra lo ha detto per anni, rimangiandosi le parole al momento di agire, noi lo faremo a partire dal principio che ogni territorio dovrà essere autosufficiente e non pesare sugli altri. Anche così si ridà dignità ai cittadini e si applicano quei principi di giustizia ed equità che la sinistra sbandiera da sempre e però mai rendere concreti”.