Una classifica rivoluzionata, un filotto di successi cancellato e annientato in un attimo e un campionato tutto in salita e da reinventare. Quindici punti di penalizzazione e la Sentenza Juve con le motivazioni della Corte federale d’appello presieduta dal giudice Torsello e composta dai suoi colleghi Lombardo, Mazzoni, Barbieri, Teodori, Scordino e Falini arrivata oggi. “Illecito disciplinare sportivo, tenuto conto della gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione”, i dettagli su Politica7.
Ecco un passaggio della Sentenza Juve: “Si giungeva a programmare sistematicamente la realizzazione di plusvalenze prescindendo dall’individuazione stessa del soggetto da scambiare, spesso indicato con una semplice X accanto al nome del giocatore della FC Juventus S.p.A. da cedere e ovviamente accanto al numero prestabilito di plusvalenza da realizzare. Il tutto, dunque, in un quadro chiaramente sintomatico di una ricerca artificiale di plusvalenze artificiali, in alcun modo conseguenza di operazioni di effettivo mercato“.
Ora la società che detiene il record di scudetti vinti in Italia, avrà 30 giorni di tempo per presentare ricorso al Collegio di garanzia del Coni, il quale non entrerà nel merito della sentenza, ma valuterà eventuali errori di applicazione della norma e della legge o violazioni procedurali
Sentenza Juve, le motivazioni: violato l’articolo 4 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva
L’articolo violato dalla Juventus è il 4 comma 1, ovvero quello che è alla base del Codice di Giustizia Sportiva e che impone di osservare “i principi della lealtà, della correttezza e della probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva”.
“Per quanto riguarda la sanzione – si legge – la Corte ha tenuto conto della particolare gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione e della stessa intensità e diffusione di consapevolezza della situazione nei colloqui tra i dirigenti della FC Juventus S.p.A“.
Secondo la Corte Federale, per fare rientrare la condotta della Juventus nel suddetto articolo 4 serviva “un percorso probatorio e argomentativo in parte diverso rispetto a un giudizio concentrato sulla violazione delle regole societarie (civilistiche o penalistiche). Percorso che deve ritenersi raggiunto“.
LA CLASSIFICA DELLA SERIE A
Napoli 50*
Inter 40
Atalanta 38
Milan 38
Lazio 38
Roma 37*
Udinese 28*
Torino 27
Bologna 26
Empoli 26
Monza 25
Fiorentina 24
Juventus 23 (-15)
Salernitana 21
Lecce 20
Sassuolo 20
Spezia 18
Hellas Verona 12*
Sampdoria 9
Cremonese 8
*Una gara in meno