Sono da poco terminati i funerali di Thomas Bricca, il giovane ucciso ad Alatri lo scorso 30 gennaio. La cattedrale di Civita era gremita fino all’inverosimile, sulla bara una sciarpa verderosa, i colori della squadra di calcio dell’Alatri e una foto sorridente di Thomas.

“Ognuno ha bisogno dell’altro, nessuno si salva da solo”
Toccante l’omelia del vescovo Mons. Ambrogio Spreafico, che ha parlato ai giovani presenti e alla famiglia di Thomas: “Non vendetta, come ha chiesto più volte Paolo (Bricca ndr.), ma pace e serenità nei cuori dei giovani. L’ascolto è la parola d’ordine. Solo con l’ascolto si può bloccare il circolo della violenza e della prepotenza“.

Thomas Bricca, un ragazzo con il sorriso…
“Thomas è stato ucciso da una violenza ingiustificata, frutto del male di una società che sta marcendo nell’indifferenza. Thomas era un ragazzo con il sorriso, ma dietro quel sorriso, anche lui aveva le sue fragilità – ha continuato Spreafico rivolgendo un abbraccio ai genitori e invitandoli ad affidarsi a Dio -. Ci ascoltiamo troppo poco, parliamo ma non ascoltiamo. Non è accettabile litigare, arrivare allo scontro e alle mani. Ognuno ha bisogno dell’aiuto dell’altro. Nessuno si salva da solo. Nessuno è mai felice da solo. Mai nessuno contro l’altro, non siamo tribù che finiscono per battersi per ciò che gli appartiene”.
“No all’indifferenza, lo dobbiamo a Thomas, lo dobbiamo ai suoi familiari”.
Hanno dato l’ultimo saluto a Thomas anche il sindaco di Alatri Maurizio Cianfrocca, il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli e il presidente della Provincia Luca Di Stefano.
Il vescovo prima della benedizione ha invitato parenti e amici, giovedì 16 febbraio, nel luogo dove Thomas è stato ucciso, per un momento di preghiera e raccoglimento.
Tra abbracci e lacrime
All’uscita del feretro c’è stato un forte e lungo applauso che ha accompagnato la bara fino all’ingresso nel carro funebre per l’ultimo viaggio terreno, prima di essere sepolto nel cimitero di Alatri. Sulle note musicali, centinaia di palloncini bianchi sono volati in cielo tra abbracci e lacrime.