Venerdì a rischio per i trasporti e per i pendolari della nostra provincia che si recano nella Capitale per lavoro o studio. A causa di uno sciopero generale dei mezzi di 24 ore proclamato dal sindacato dei lavoratori Usb – Unione Sindacale di Base Lavoro Privato – a cui si sono aggiunte altre sigle del settore pubblico locale, treni e aeroporti, potrebbe essere un giorno nero nelle principali città italiane.
Lo sciopero è indetto per le “politiche aggressive di governo e aziende contro il trasporto pubblico locale, le privatizzazioni selvagge, il carovita, la sicurezza e il salario”. Usb fa sapere poi che il 3 marzo è previsto un presidio davanti al Ministero dei Trasporti “per rivendicare la centralità dei trasporti pubblici e del ruolo degli autoferrotranvieri”.
GLI ORARI E LE MODALITA’
Lo sciopero coinvolge Atac, Roma Tpl, Cotral e Astral, quindi non poco disagio a Roma, essendo questi ultimi fondamentali per gli spostamenti di lavoratori e studenti. In seguito ci sarà un presidio sotto l’assessorato ai Trasporti di Roma Capitale per sostenere il pagamento diretto dello stipendio ai dipendenti di Roma Tpl.
Dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20.00 a fine turno, metro, autobus, tram e ferrovie ex concesse, la Roma-Lido (nuova Metromare) e la Roma-Viterbo saranno a rischio.
Il servizio dovrà invece essere garantito nelle due fasce di punta, fino alle ore 8.30 e dalle 17 alle 20.
Tutte le corse con partenza da capolinea in orario precedente all’ora di inizio dello sciopero dovranno essere portate a termine sino ai rispettivi capolinea.
SCIOPERO DEI MEZZI, RIPERCUSSIONI SUL SERVIZIO NOTTURNO
Il servizio notturno di superficie con turni a cavallo della mezzanotte potrà scioperare esclusivamente nella notte tra il 16 e il 17 febbraio 2023. Nella notte tra giovedì e venerdì saranno a rischio le linee di bus “N”, mentre nella notte successiva le linee “N saranno regolari, con possibili stop per le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e sulle corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 314, 404, 444, 451, 664, 881, 916 e 980.
Non sarà assicurato il servizio delle biglietterie Atac presenti in metropolitana mentre i parcheggi di scambio restano aperti. Il servizio delle biglietterie on-line sarà sempre attivo, come anche quello sui trasporti locali come Atac.