Anche per la settima giornata di ritorno del campionato di Serie B segnaliamo i cinque giocatori che si sono messi più in luce, premettendo che stavolta c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Al quinto posto inseriamo un portiere, che da inizio stagione sta raccogliendo grandi consensi tra gli addetti ai lavori. Si tratta dell’estremo difensore barese Caprile, che proprio nel turno precedente era stato oggetto di qualche critica per un’incertezza che aveva in qualche modo agevolato il gol del momentaneo vantaggio del Cagliari. Stavolta la vittoria dei galletti sul campo del Brescia è anche figlia della sua grande prestazione, perché a rendere vano il forcing delle rondinelle è stato soprattutto lui, con un paio di pregevoli interventi.
Quarta moneta per il giocatore che ha deciso Pisa-Perugia, il centrocampista rumeno Marin. Il suo gol, di straordinaria fattura, ha regalato ai pisani il sorpasso nel contesto di una gara che si era messa davvero male, col Perugia avanti di un gol ed in superiorità numerica.
Per il ragazzo di Timisoara far gol non è proprio un’abitudine. Sarà per questo che quando entra nel tabellino dei marcatori lo fa con gol di grande impatto estetico.
TOP 5 SERIE B: TRE PLURIMARCATORI SUL PODIO
Meriterebbe forse il primo posto, perché far doppietta sul campo della prima della classe ed infliggerle il primo dispiacere casalingo è una prodezza non comune.
Se al “mudo” Vasquez assegniamo solo il gradino più basso è per l’esultanza polemica e provocatoria dopo il primo gol. La grandezza di un giocatore si vede anche dai comportamenti. Il gol del 4-3 però fa parte di un repertorio che non è comune a tanti giocatori.
Certamente le speranze del Parma di arpionare i playoff, magari con un buon posto nella griglia, sono affidate in massima parte ai suoi piedi e a quelli del giovane talento Bernabè.
Al secondo posto ecco di nuovo Crociata, il vincitore della classifica della scorsa settimana. Nel Cittadella travolto da improvviso benessere come in un film di Lina Wertmuller, il centrocampista nato a Palermo reclama un ruolo da protagonista. E dopo la doppietta della scorsa settimana, rieccolo a far bum bum, manco fosse un centravanti.
La punizione capolavoro con la quale ha beffato Iannarilli in pieno recupero è davvero una prodezza balistica e gli stessi compagni di squadra non credevano ai loro occhi. Crescita esponenziale per questo centrocampista col vizio del gol.
Al primo posto un protagonista inatteso, l’attaccante del Como Gabrielloni.
Dopo essere andato in gol la scorsa settimana contro la Spal, Gabrielloni si è guadagnato la fiducia di Longo, che lo ha riproposto dal primo minuto nel match contro il fanalino di coda Cosenza.
E il bravo Alessandro ha pensato bene di ripagare la fiducia del suo tecnico con una doppietta. Nel Como dei grandi nomi, a togliere le castagne dal fuoco e la squadra dalla zona play out, è il bomber di scorta, al Como da 6 stagioni e in gol per 51 volte.
Nemmeno il tempo di valutare i nuovi equilibri della classifica, che si torna in campo, con le gare distribuite su due giorni. Al Frosinone toccherà il mercoledì, sul campo della Spal.