Il Consiglio regionale del Lazio ha unanimemente condannato l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Lo ha fatto al termine della seduta che si è tenuta ieri per la votazione del rendiconto 2020, approvando all’unanimità, appunto, una mozione sottoscritta da tutti i capigruppo.
La mozione condanna l’attacco all’Ucraina da parte della Federazione russa e chiede alla Giunta regionale guidata dal governatore Nicola Zingaretti di attivare una serie di misure di solidarietà alle popolazioni colpite.
Solidarietà al popolo ucraino, grande preoccupazione
Nel testo approvato, il Consiglio regionale “condanna le azioni della Russia in palese violazione del diritto internazionale, della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina”; esprime “solidarietà e vicinanza al popolo ucraino”, “grande preoccupazione per quanto sta accadendo” e la “disponibilità ad accogliere anzitutto i minori”; impegna la Giunta a sostenere le iniziative diplomatiche per il ritiro delle truppe russe dal suolo ucraino, applicando le sanzioni a carico della Russia “qualora questa continui a porsi al di fuori delle regole del diritto internazionale”, ad attivare i contatti per “consentire l’allontanamento dei minori dalle zone interessate dal conflitto”, a garantire accoglienza agli studenti e studentesse ucraini Erasmus o iscritti presso gli atenei del Lazio, a intervenire presso il Governo affinché chieda l’attivazione della direttiva 55/2001 del Consiglio europeo per la protezione temporanea delle persone di nazionalità ucraina in fuga dalla guerra.