Il presidente del Sora Calcio, l’Avvocato Giovanni Palma, ha commentato le dichiarazioni rilasciate al Corriere dello Sport dal Sindaco della città volsca Luca Di Stefano, in un lungo post su Facebook.
Questa la domanda scatenante: «Ma è vero che adesso a Trecce ci gioca l’Isola Liri?», risposta di Di Stefano: «Non proprio, la società si chiama Lirinia Academy».
Sora Calcio, le precisazioni del presidente Giovanni Palma
«Caro Sindaco la sua risposta alla domanda sul fatto che al “Trecce” giochi l’Isola Liri ,che le è stata formulata in conseguenza di una mia dichiarazioni, non è corretta. La technicality regolamentare ammette un cambio di denominazione in una finestra temporale che scade il 30 giugno di ogni anno. Ma in questi casi, di cambio denominazione o di fusioni etc., per il primo anno la denominazione resta quella originaria . Pertanto pur se convenzionalmente la squadra occupante il Trecce” Panico” si chiami Lirina Academy a tutti gli effetti quel titolo e quella matricola altro non sono che l’Isola Liri retrocesso dalla promozione dello scorso anno. Infatti il detto titolo partecipa al campionato di prima categoria. Pertanto la mia affermazione circa il paradosso della situazione creatasi è più che corretta ,non come erroneamente affermato da Lei :” Non proprio”.
Il sottoscritto oltre che essere un avvocato tributarista dal curriculum che parla per se, ha anche conseguito Master in Diritto Processuale Sportivo è quindi se in passato mi sono permesso di evidenziare questo PARADOSSO era con piena cognizione di causa.
Al sottoscritto era stata spiegata che tra le due piazze Sora – Isola Liri vi fosse una sana rivalità sportiva (oramai assopita per la differenza di categoria), pertanto, il sottoscritto ha sempre parlato di paradossale situazione, ossia avere a Sora una concorrenza sull’impiantistica che ha danneggiato molto la strutturazione del settore giovanile rallentando non di poco la crescita del mio amato Sora Calcio.
Evidentemente tale situazione sta bene ai più e lo posso accettare, accetto meno una correzione pubblica su di un quotidiano nazionale, perché non è nelle corde del sottoscritto rilasciare dichiarazione non circostanziate è corrette. Credo di essermi meritato di essere messo in condizioni il di avere una struttura per creare una Sora Academy, in quell’ eventualità Le posso assicurare che in poco tempo tutti noi che amiamo il Sora Calcio potremmo fregiarci di avere un gioiello prezioso, il settore giovanile più all’ avanguardia d’ Italia, spero di poter avere questa opportunità così come avuta dagli altri mie predecessori, perché il settore giovanile è fondamentale per la crescita della Società ,in quanto senza strutture è impossibile avere una programmazione duratura e fiorente.
Senza strutture si rimane alle mercè di investitori mordi e fuggi qualcuno che viene per fare contratti di luce e gas o cose simili, per poi spostarsi dopo 1-2 anni per andare a devastare altri territori per rifare altri contratti.
Ci pensi caro Sindaco! Io sono a disposizione per qualsiasi scelta Lei voglia fare, per il bene del Sora sono disposto a tutto, però sono contrario alle ipocrisie, questa sarà una scelta che subisco non avendo la possibilità di poter incidere, Lei ha facoltà di poter incidere ed ha l’intelligenza di capire cosa rappresenti il meglio per il futuro di questa magnifica Piazza.
Pertanto attendo, come da quattro anni, dando l’anima per la nostra gloriosa squadra.