Lazio, le imprese chiedono alla Regione meno burocrazia e procedure più snelle

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L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli, ha avuto modo di incontrare, ieri, i rappresentanti di Confapi Lazio (Confederazione italiana della piccola e media industria privata) e Impresa (associazione dell’industria e delle PMI)

Primo: abbattere la burocrazia

Nel corso del confronto con industriali e Pmi, si è discusso della necessità di snellire le procedure burocratiche per favorire lo sviluppo delle imprese regionali, così come della necessità di realizzare nuove infrastrutture e la concessione di risorse tramite l’utilizzo dei bandi. Erano presenti il presidente di Confapi Lazio, Massimo Tabacchiera, con il direttore, Giuseppe Giordano, il presidente di Impresa, Giampaolo Olivetti, con il direttore generale, Saverio Motolese, il presidente di Confapi Frosinone Antonella Mazzocchia con il direttore Enzo Carlevale ed una delegazione del consiglio direttivo di Confapi Lazio.

Soprattutto la sburocratizzazione, con particolare riferimento ai tempi di concessione di autorizzazioni richieste dalle imprese per avvio o modifica di attività o ampliamento di strutture è stata al centro delle istanze presentate dalle due associazioni datoriali, così come la richiesta, importante, di creare, in tempi rapidi, delle infrastrutture di collegamento fisiche tra i territori e anche di quelle immateriali.

Imprese e Pmi a fianco della Regione, pronte a collaborare

Tabacchiera ha precisato di aver voluto incontrare immediatamente la neo nominata vice presidente e assessore per instaurare da subito un rapporto e un confronto sui principali temi relativi all’imprenditoria, inerenti le competenze dell’ente regionale: “La Regione Lazio è il soggetto più strategico in relazione al suo potere legislativo, alla gestione di importanti risorse, alle capacità di programmazione di infrastrutture essenziali per lo sviluppo del tessuto produttivo. È per noi l’interlocutore più importante con il quale occorre aprire subito un dialogo costruttivo”.

Il presidente di Impresa, Giampaolo Olivetti, ha sottolineato la necessita di “uno snellimento generale di tutti i processi che riguardano la Regione. Noi abbiamo bisogno di una Regione dinamica e veloce nell’assumere decisioni e rilasciare autorizzazioni, di una Regione che faciliti le attività degli imprenditori e che non freni lo sviluppo”.

Risorse europee da mettere in campo e subito un documento d’intesa

L’assessore Angelilli ha evidenziato da parte sua come nella nuova programmazione europea siano disponibili circa 20 miliardi di euro di risorse per un piano di azione strategico ed ha fornito le rassicurazioni sulla volontà dell’amministrazione appena insediata di sviluppare servizi per le imprese a partire dall’innovazione, dalle opere pubbliche e dai trasporti.

“Tra i punti emersi nel confronto – spiegano i partecipanti -, anche quello sull’evoluzione dei Centri per l’impiego, relativo all’incontro tra domanda e offerta di lavoro, tema su cui Impresa ha incentrato nell’ultimo periodo le proprie attività, creando servizi d’intervento finalizzati a supportare in questo specifico ambito gli associati”.

L’incontro si è concluso con l’intesa che le parti datoriali intervenute predisporranno un documento circostanziato, in cui sarà fatto il punto della situazione di tutte le esigenze necessarie alle imprese del Lazio per il loro sviluppo, documento che sarà consegnato all’assessore Angelilli.

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