Firmato ieri a Rieti un protocollo d’intesa tra Prefettura e Asl reatina per fronteggiare le tossicodipendenze. Il Prefetto e il Direttore generale facente funzioni dell’Azienda sanitaria hanno sottoscritto un accordo in merito alle procedure da seguire nei confronti delle persone che vengono segnalate dalle forze di polizia, ai sensi dell’art. 75 del Testo unico in materia di stupefacenti, quali assuntori di sostanze vietate.
L’intesa avvia una collaborazione tra le due istituzioni, nello specifico tra il Nucleo Operativo per le Tossicodipendenze (N.O.T.) della Prefettura e il Servizio per le Dipendenze (Ser.D.) della Asl – e prevede la designazione di un Assistente sociale di comprovata esperienza per lo svolgimento del colloquio motivazionale prescritto dalla vigente normativa. Questa iniziativa si inserisce in un contesto di attività congiunte, realizzate con successo già in diversi campi.
“Il Protocollo – è spiegato in un comunicato – mira ad attuare strategie più efficaci di prevenzione delle problematiche connesse alla dipendenza dall’uso di sostanze stupefacenti al fine di ridurre i rischi e le patologie correlate alla cronicizzazione del fenomeno ed aumentare la consapevolezza del rischio nei giovani assuntori che verranno indirizzati verso un percorso di recupero da concordare presso il Servizio per le Dipendenze della Asl reatina”.