Grande emozione per l’inaugurazione del murale dedicato a Thomas Bricca. La cerimonia si è svolta ieri pomeriggio intorno alle 18 in via Aldo Moro (conosciuta anche come Tangenziale Sud) alla presenza di centinaia di persone, soprattutto ragazzi e amici o conoscenti del 19enne ucciso nella tarda serata del 30 gennaio scorso con un colpo di pistola in testa (colpo in realtà destinato ad un altro ragazzo che in quel momento era con lui e che ora si trova in una località protetta).
Il momento in cui il telo che copriva il murale è caduto a terra è stato accompagnato da un lungo e scrosciante applauso: il volto sorridente di Thomas è apparso a tutti, splendente e solare come sempre in vita era stato il ragazzo. Presente, fra i tanti altri parenti e conoscenti, la madre Federica Sabellico che, nel giorno dedicato alla festa della Mamma, ha assistito alla cerimonia con sul viso tanta tristezza ma anche tanta dolcezza.
La donna, che sta conducendo una durissima battaglia per avere quella giustizia che ancora tarda ad arrivare, ha parlato con commozione, mentre sfumavano le note di “Due vite” di Marco Mengoni: “In questo giorno dedicato alla mamme – ha quasi sussurrato Federica – il mio pensiero è rivolto al mio Thomas ma anche a tutte le mamme che lottano per i propri figli. E quindi auguri anche a me, che sarò sempre la mamma di Thomas”.
Commozione e anche lacrime, che hanno segnato anche il padre Paolo Bricca, durante una cerimonia con la quale un’intera città ha voluto lanciare due messaggi ben precisi: il 19enne sarà per sempre nei cuori di tutti (così come anche Emanuele Morganti) e nessuno avrà pace finché non sarà stata fatta giustizia per l’omicidio di un giovane che ha avuto come unica colpa quella di essersi trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Il murale è stato realizzato su un grande muro di cemento in una delle zone di maggiore visibilità di Via Aldo Moro per mano di Giuseppe “Crash” e Simone Micheli. Presenti anche alcune autorità comunali.