Oggi, per chi non lo sapesse, è il compleanno di Pasquale Nardo. Una maturità che va oltre
le quarantuno candeline odierne per il “patron” ma non è il termine che gli si adatta, forse meglio l’animatore leggero, discreto e coinvolgente del Santa Lucia.
Il ristorante, il “bistròttino” piacevole, intrigante e divertente di Corso della Repubblica a Frosinone.
Ci vorrebbero tanti Pasquale a fare di Frosinone la città che spesso non è… il capoluogo troppe volte surclassato dai tanti “dintorni, il centro di un bacino che non gli riconosce la generosa accoglienza e che non gli perdona le troppe occasioni perdute.
Ci vorrebbe una città di tanti Pasquale lettore attento dei fatti e delle persone, politico più “profondo” di tanti politicanti della domenica per quella crescita di bellezza, di gusto, di decoro da sempre inseguita e quasi mai raggiunta.
E come si fa a scrivere del compleanno di un ristoratore senza parlare dei suoi piatti del suo menù, del suo locale, della sua allegra “brigata” dove anche l’ultimo degli arrivati sembra star li dal primo giorno?
Si può, si può.
Perché il sapore del sapere, il gusto della leggerezza, il sorriso accattivante e quella positività che quando ti metti a tavola fa metà serata le senti, eccome se le senti, nelle alici imbottonate, negli gnocchetti ai frutti di mare, nel crocchè di baccalà e nelle mille delizie del suo intrigante e peccaminoso menù della felicità.
Buon compleanno Pasquale, altri cento e più di questi giorni pieni di gusto, sorrisi e meraviglie.