La città di Frosinone registra l’aumento più sensibile di tutto il Lazio rispetto alla disponibilità di aree verdi. “Il capoluogo ciociaro svetta, tra tutti i capoluoghi, per il maggior incremento (+11,96%) degli spazi verdi pubblici nell’arco di tempo compreso tra il 2011 e il 2021, nella rilevazione condotta dalla piattaforma Openpolis.
La ricerca ha senz’altro tenuto conto della realizzazione del Parco Matusa, la grande piazza verde che l’amministrazione Ottaviani ha ideato per migliorare la qualità della vita della collettività e, soprattutto, delle generazioni future. Il Parco Matusa sorge nell’area che ha ospitato, per decenni, la ‘casa’ dei Canarini, diventando, dal 2018, un punto di riferimento per l’incontro e l’aggregazione intergenerazionale di giovani, famiglie, bambini, anziani e sportivi – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli – Attualmente, il Parco Matusa rientra tra i diversi progetti ammessi a finanziamento nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’investimento, pari a 600.000 euro, prevede la realizzazione di un’area polivalente attrezzata nel Parco ai fini della promozione delle attività ricreative e sportive. Le operazioni, nel dettaglio, riguardano la creazione di un nuovo spazio attrezzato destinato alle attività sportive per bambini, adulti, anziani e persone diversamente abili, il tutto al fine di promuovere l’aggregazione sociale e il movimento all’aria aperta. Saranno altresì installati elementi di arredo urbano e nuove alberature in grado di assicurare il giusto livello di qualità e decoro.
Sarà adeguata tutta la viabilità pedonale di avvicinamento all’area attraverso la realizzazione di nuovi viali, con adeguamento degli esistenti. È prevista inoltre la realizzazione di un nuovo sistema integrato intelligente di illuminazione, videosorveglianza e Wi-Fi. Il Parco – ha proseguito il Sindaco Mastrangeli – rappresenta il nucleo centrale di un sistema che si svilupperà seguendo il programma della Strategia territoriale, i cui interventi si concentreranno in ambiti prioritari riguardanti l’ambiente, la trasformazione digitale, lo sviluppo economico, turismo e cultura, transizione energetica, mobilità sostenibile, inclusione sociale e occupabilità.
La salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente che ci circonda, infatti, va di pari passo con lo sviluppo socioeconomico e l’incremento della qualità della vita. L’impegno dell’amministrazione è di incrementare ulteriormente il patrimonio di aree verdi fruibili dai cittadini: in quest’ottica rientra anche la realizzazione del Parco De La Fontaine, inaugurato appena qualche mese fa, nell’ambito del progetto Folium – Urban Forestry, realizzato a partire da criteri totalmente ecocompatibili, con lo spazio sgambamento cani più grande della città.
Quest’area al centro di Frosinone è destinata a diventare un tassello fondamentale di un corridoio ecologico che, partendo dal corso del fiume Cosa, attraverso l’inserimento di specie vegetali proprie della vegetazione ripariale, dei boschi di latifoglie limitrofi, si riconnetta con le aree verdi del capoluogo. Stiamo costruendo una città più vivibile e più sostenibile non solo sotto il profilo dell’ambiente, delle infrastrutture e dei servizi digitali, ma anche più moderna e più funzionale.
L’amministrazione, con il contributo sinergico di ogni sua componente, infatti, sta costruendo, tassello dopo tassello, una città dal forte appeal sociale, culturale ed economico, rispettosa della salute di tutti, in cui al centro vi è la persona e le sue esigenze. Siamo veramente fieri ed orgogliosi – ha concluso il Sindaco Mastrangeli – che un prestigioso Ente super partes come Openpolis certifichi, in maniera inequivocabile, l’incremento del verde pubblico nella nostra città e gli sforzi che la nostra e la precedente amministrazione hanno profuso per conseguire questo risultato”.