Nella giornata di ieri, mercoledì 20 settembre, a Sora presso la sede della Tenenza della Guardia di Finanza di Sora, si è svolta la cerimonia di commemorazione dell’80° anniversario della Battaglia di Cefalonia e Corfù, nel corso della quale i Finanzieri del 1° Battaglione mobilitato della Guardia di Finanza hanno combattuto assieme ai soldati della Divisione “Aqui”. La battaglia si svolse nel settembre del 1943 e vide, dopo la firma dell’armistizio, i Finanzieri del Primo Battaglione, inquadrati nei ranghi della Divisione Aqui, opporsi alle forze tedesche. L’eroica resistenza e il generoso contributo di sangue valsero alla bandiera di guerra della Guardia di Finanza la Medaglia d’Oro al valor militare.
La caserma, infatti, è intitolata al finanziere Salvatore Giovannone, figlio di Sora, caduto in quel combattimento assieme a tanti altri commilitoni. La cerimonia di commemorazione si è svolta alla presenza del Comandante Regionale Lazio della Guardia di Finanza, generale di divisione Virgilio Pomponi, del Comandante Provinciale, colonnello Cosimo Tripoli e di numerose Autorità civili e militari.
L’appuntamento è iniziato con la resa degli onori all’Ufficiale Generale ed è stata scandita da varie fasi: innanzitutto l’alzabandiera, nel corso della quale è stato intonato l’inno di Mameli, a seguire sono stati ricordati gli eventi storici che hanno vissuto i soldati e i finanzieri italiani stanziati nelle isole ioniche e sono stati ricordati i nomi delle Fiamme Gialle cadute in quella parte di suolo greco nel periodo 8 – 25 settembre 1943, quindi è stata letta la motivazione della concessione alla Bandiera di Guerra della Guardia di Finanza della Medaglia d’Oro al Valor Militare per il 1° Battaglione Mobilitato.
È stata poi deposta ai piedi della targa recante l’intestazione della caserma al finanziere Salvatore Giovannone una composizione floreale a ricordo e in onore di tutti i finanzieri caduti nella battaglia di Cefalonia e Corfù. Alle allocuzioni del professor Carlo Emilio Giovannone, pronipote del finanziere Salvatore Giovannone e del Comandante Regionale Lazio, Pomponi, è seguita la lettura della preghiera del finanziere.
Alla cerimonia ha preso parte anche il presidente della Provincia e sindaco di Sora, Luca Di Stefano, che ha dichiarato: “In questo giorno commemoriamo il sacrificio degli uomini della GdF, del finanziere e concittadino Salvatore Giovannone, trucidati senza scrupoli dai nazisti. Voglio, però, esprimere anche la mia gratitudine e il mio rispetto agli uomini e alle donne della Guardia di Finanza, passati e presenti, per il loro impegno e la loro dedizione. Sono consapevole che il loro lavoro spesso richiede sacrifici personali e un grande senso di responsabilità. La Guardia di Finanza è un pilastro fondamentale della nostra società, che contribuisce alla lotta contro il crimine organizzato, alla tutela dell’economia e alla sicurezza del nostro territorio”.