Un’interrogazione al governatore della Regione Lazio, Francesco Rocca, in merito ai troppi e continui disservizi che colpiscono la tratta ferroviaria Roma-Cassino. L’ha presentata la consigliera regionale del Pd, Sara Battisti, sollecitata – come lei stessa ha spiegato – da numerosi pendolari ormai disperati per la situazione che si è venuta a creare. “Utenti – ha ricordato Battisti – che quotidianamente utilizzano la linea ferroviaria per raggiungere i luoghi di lavoro o di studio”.
A Rocca, l’esponente del Pd chiede “risposte in merito ai continui e ripetuti disagi che interessano la linea Roma – Cassino Fl6. Dal termine dei lavori che hanno interessato questa tratta, infatti – spiega -, sono stati molteplici i ritardi, le interruzioni del servizio e la cancellazione di corse che hanno causato forti difficoltà ai pendolari della Roma-Cassino, così come segnalatoci anche dall’Associazione Roma-Cassino Express”.
Battisti, a titolo d’esempio, cita l’ultimo (per ora) episodio che si è verificato a partire dalle 19:10 del 5 ottobre e la mattina del 6 ottobre 2023 e che, come dichiarato da RFI, è stato dovuto ad ‘un inconveniente tecnico alla linea elettrica di alimentazione dei treni’.
“Questo episodio – dice Sara Battisti – ha causato notevoli disagi e situazioni di pericolo per l’incolumità dei passeggeri presso la stazione di Colleferro-Segni-Paliano, costretti a scendere dalla vettura per raggiungere i bus sostitutivi, attivati con enorme ritardo dall’azienda di trasporto. Il bilancio riguardante solo quest’ultima situazione di disagio è stato di rallentamenti fino a 80 minuti per cinque Regionali, un Intercity deviato, ventuno Regionali cancellati o limitati nel percorso.
Appare evidente – prosegue la Battisti – che la capacità di attivazione delle soluzioni di trasporto sostitutive è spesso poco tempestiva e non soddisfa le esigenze dei pendolari sia in merito alla qualità del trasporto ma anche in relazione alla capienza dei mezzi. Ho chiesto, dunque, al Presidente della Regione Lazio e alla Giunta Regionale – conclude – un approfondimento sulla natura dei guasti e quali azioni si intende intraprendere per assicurare un servizio di trasporto ferroviario adeguato alle esigenze dei pendolari”.