Un piano di emergenza per mettere al sicuro le dighe di Sant’Eleuterio e Rio Cancello, che sorgono nei territori di Arce e Monte San Giovanni Campano. È quanto ha predisposto ed approvato la giunta regionale guidata dal governatore Francesco Rocca, al fine di contrastare le situazioni di pericolo connesse con la propagazione di un’onda di piena originata dall’ipotetico collasso delle stesse.
Il piano tiene conto sia dei rischi sismici delle zone interessate che di tutta una serie di interventi, e definisce le condizioni per l’attivazione del sistema di protezione civile, nonché le comunicazioni e le procedure tecnico amministrative da attuare nel caso di rischio idraulico indotto dalle dighe, nel caso di eventi, temuti o in atto, coinvolgenti l’impianto di ritenuta, rilevanti ai fini della sicurezza delle stesse e dei territori interessanti.
A seguito dell’approvazione piano di emergenza delle dighe di Sant’Eleuterio e Rio Cancello, di Arce e Monte San Giovanni Campano, ora i rispettivi Comuni dovranno procedere ad aggiornare il proprio piano di protezione civile, prevedendo una sezione dedicata alle specifiche misure di allertamento, diramazione dell’allarme, informazione, primo soccorso e assistenza alla popolazione esposta al pericolo derivante dalla propagazione dell’onda di piena. Le misure saranno organizzate per fasi di allertamento e operative.