Ieri mattina al teatro Ponchielli di Latina si è svolta la cerimonia di premiazione dei cortometraggi vincitori del concorso “Grandi e piccoli diritti alla meta”, indetto dagli assessorati comunali Pubblica istruzione e Politiche giovanili, in collaborazione con il Comitato provinciale per l’Unicef, in occasione della giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Un concorso riservato alle scuole della città al fine di promuovere tra gli studenti la conoscenza della Convenzione Onu approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991.
“E’ stata una manifestazione bellissima – ha dichiarato l’assessore alla Pubblica istruzione Francesca Tesone – anche grazie al coinvolgimento dell’istituto ‘Alessandro Volta’ che ha organizzato un concerto, eseguito dagli studenti dell’indirizzo musicale, per l’apertura dell’evento, mentre in chiusura gli studenti della stessa scuola si sono esibiti in uno spettacolo teatrale. Questa iniziativa ha voluto rappresentare non soltanto il riconoscimento del merito, ma anche la capacità inclusiva dell’istituzione scolastica cittadina. Ringrazio la commissione esaminatrice composta da Michela Verga dell’Unicef, Rita Balestra e Aldo Casale della Latina Film Commission e dalla dirigente comunale Lucia Giovangrossi. A trionfare, nelle due classi di concorso, la scuola secondaria di I° grado dell’istituto Da Vinci-Rodari con ‘Hai diritto al gioco’, e la scuola secondaria di II° grado dell’istituto Vittorio Veneto-Salvemini con ‘Il diritto di giocare’”.
“Sin dall’inizio del percorso che ci ha condotto alla cerimonia di ieri – ha affermato l’assessore alle Politiche giovanili Andrea Chiarato – ho condiviso sia l’obiettivo di questo concorso che punta a favorire la conoscenza, l’approfondimento e la crescita di consapevolezza dei diritti sanciti dalla Convenzione, sia il fatto che gli studenti hanno avuto la possibilità di esprimersi attraverso la realizzazione di un cortometraggio o di un videoclip sul tema. Voglio ringraziare tutti gli studenti e i professori che hanno partecipato a questa bellissima iniziativa. Siamo orgogliosi inoltre che il video dei vincitori venga sottoposto all’attenzione di Unicef nazionale perché i ragazzi hanno lavorato sodo per ottenere questo traguardo. Gli studenti, tramite questa iniziativa, hanno avuto la possibilità di riflettere sulla tematica dei diritti e di quanto siano fortunati ad andare a scuola, ricordando sempre chi purtroppo a scuola non può andare e a chi purtroppo è negata l’infanzia e l’istruzione”.