Con il supporto del Pnrr e il Decreto Clima, Roma vedrà piantati oltre 800.000 nuovi alberi, tra cui querce, lecci, frassini e pioppi. Solo due giorni fa, numerosi di questi alberi sono stati collocati in trenta piazze della città. La giunta Gualtieri punta a rendere Roma più verde attraverso l’implementazione di orti urbani e spazi verdi accessibili ai cittadini, dimostrando l’importanza del verde nell’agenda cittadina.
Oltre agli orti urbani, il Campidoglio ha lanciato un ambizioso progetto per reintrodurre i vigneti in città, partendo dalle zone del Circo Massimo, San Sebastiano e le Terme di Caracalla. L’obiettivo è di espandere queste coltivazioni in aree storicamente legate alla viticoltura, trasformando terreni incolti in vigneti produttivi. Questo progetto non solo valorizza il patrimonio storico e agricolo di Roma, ma offre anche nuove opportunità turistiche, creando un’esperienza unica simile a quella del vigneto di Clos a Montmartre, Parigi. Il progetto, sviluppato in collaborazione con l’associazione Iter Vitis, riconosciuta dal Consiglio d’Europa, e l’associazione Donne del Vino, mira a valorizzare il sistema delle aziende vitivinicole romane e le enoteche locali. Il Campidoglio ha intenzione di concentrarsi su aree storicamente legate alla viticoltura, come Vigna Pia, Vigna Corsetti, Vigna Jacobini, e molte altre, riscoprendo la toponomastica che ricorda i vigneti di un tempo.
Il piano del Campidoglio non solo mira a migliorare la sostenibilità ambientale e la qualità della vita urbana, ma anche a rilanciare il turismo e la cultura agricola locale. Le nuove piantagioni offriranno ai cittadini e ai visitatori un’occasione unica per esplorare una Roma verde e produttiva, intrecciando storia, cultura e innovazione in un unico progetto di rinascita urbana.
EMERGENZA CALDO
In previsione delle alte temperature estive, è pronto a partire anche il piano del verde di emergenza, approvato dalla Giunta, grazie al quale saranno posizionati degli alberi in vaso per creare zone d’ombra e accompagnare l’attesa dei cittadini, in particolare in prossimità delle fermate dei trasporti pubblici in varie zone della città, per ridurre gli effetti di potenziali isole di calore. Il piano viene presentato martedì 18 giugno alle ore 12 in Largo Argentina (fermata bus ‘Argentina’). “Per l’estate 2024, attraverso un lavoro svolto in sinergia da assessorato, Dipartimento Tutela Ambientale e Ufficio Clima, sono state individuate diverse aree idonee al posizionamento di alberi in vaso, in particolare in prossimità delle fermate di mezzi di trasporto pubblico” dichiara l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi. “Roma, come tutte le altre metropoli, deve affrontare le particolari sfide legate agli effetti del mutamento del clima: l’aumento delle temperature medie, l’incremento del rischio di fenomeni metereologici estremi, l’aumento delle isole di calore. In questo scenario di contesto, mentre procede il nostro lavoro di medio e lungo periodo per potenziare l’infrastruttura verde della città mediante la messa a dimora di nuove alberature stradali, grandi interventi di forestazione urbana, soprattutto nel quadrante est della città, e altri interventi di micro-forestazione diffusa, abbiamo ritenuto di dover intervenire nei tre mesi più caldi anche per mitigare le temperature e offrire ombra e riparo ai cittadini durante i tempi di attesa. Con questa finalità, abbiamo incaricato il Dipartimento Ambiente di reperire alberature in vaso, di grandezza e tipologia adeguate, e garantirne il posizionamento, a partire dal 18 giugno e fino al 15 settembre, prevedendo anche un opportuno piano di innaffiamento e di cura. Nei prossimi giorni sarà completata la posa delle piante previste nei vari quadranti della città”, conclude l’assessora Alfonsi.