Il sindaco Roberto Gualtieri, in pressing per ottenere dal Governo fondi per assumere circa 3mila nuovi dipendenti, i quali andrebbero a rinforzare l’organico di Roma Capitale, in continua carenza in ogni settore. L’obiettivo è quello arrivare pronti alla sfida giubilare. Ma per arrivare a dama c’è bisogno di una macchina amministrativa e ciò non può succedere se manca il personale. La carenza di forza lavoro è un problema che da decenni attanaglia Roma Capitale e più volte denunciato dallo stesso Gualtieri. I concorsi messi a bando negli ultimi anni, compreso quello voluto dalla sindaca uscente Virginia Raggi, hanno messo una pezza al problema, ma non l’hanno certamente risolto. Anche perché i conti del Campidoglio non sono esattamente rosei, motivo per cui sono necessarie altre fonti di finanziamento.
L’inquilino del Campidoglio, ha dunque annunciato che si rivolgerà direttamente al ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, per ottenere i fondi necessari. Soldi che saranno destinati non solo all’assunzione di nuovi dipendenti, ma anche per ottenere l’aumento del tetto di spesa per il salario accessorio del personale. Il motivo? Semplice: evitare che gli attuali dipendenti scappino via da Roma Capitale, a caccia di migliori offerte lavorative.
LE PRIORITA’
ll sindaco Roberto Gualtieri ha rinnovato le richieste di risorse e disposizioni normative per la Capitale dedicate al personale, in particolare chiedendo: 1) la possibilità di assumere prima del Giubileo 3.000 nuovi dipendenti che si aggiungono ai 4.300 già programmati con risorse dell’amministrazione capitolina negli ultimi 18 mesi; 2) l’innalzamento dei tetti di spesa generale per il personale, oggi più penalizzante per Roma rispetto a tutte le altre città d’Italia; 3) la possibilità di alzare il tetto del salario accessorio per aumentare gli emolumenti del personale capitolino che rispetto agli altri enti pubblici e privati, a fronte di maggiori responsabilità e carichi di lavoro, ha stipendi più bassi. “Le dichiarazioni del Sindaco si inseriscono nel solco dell’interlocuzione avviata dalla nostra Amministrazione con il Governo dallo scorso anno e si propongono di imprimere una accelerazione e dare concretezza al dialogo in corso, in modo da assicurare alla nostra Capitale fondi e disposizioni adeguate in materia di personale -ha dichiarato l’assessore al Personale di Roma Capitale, Andrea Catarci- Come ribadito anche da molti dei relatori – sindacalisti, studiosi e parlamentari di diversi schieramenti – presenti all’iniziativa odierna della CISL sul tema dell’agenda per il Giubileo, il potenziamento del personale di Roma Capitale in particolare in vista dell’anno santo è una questione che non riguarda solo la nostra Capitale e non può essere elusa dal governo: è urgente attuare un Piano straordinario per permettere di utilizzare completamente, riportando il massimo vantaggio collettivo, le risorse straordinarie a disposizione con PNRR e Giubileo e per soddisfare al meglio le esigenze delle cittadine e dei cittadini di Roma e dei 35 milioni di visitatori che si attendono per il 2025. Come da tempo chiedono all’unisono la giunta Gualtieri e le organizzazioni sindacali tutte. Oggi la questione è diventata urgente e non è più ulteriormente rinviabile”.