Il potenziamento ulteriore della Cardiologia e l’entrata in funzione della nuova sala angiografica rendono ancora più evidente l’eccellenza della rete cardiologica dell’ospedale Santa Maria Goretti. Il presidente Francesco Rocca ha preso parte all’inaugurazione dei nuovi reparti, che prevedono 22 posti letto di degenza ordinaria, assistiti da un sistema di monitoraggio di telemetria, oltre ad un reparto completamente ristrutturato, insieme con la seconda sala angiografica di ultima generazione, versatile sia per l’attivita’ interventistica coronarica e strutturale, che per l’attivita’ di elettrofisiologia.
L’Asl di Latina risponde così concretamente alla crescente domanda di cure, continuando ad investire nelle più innovative terapie interventistiche per le aritmie complesse e per la cura dello scompenso cardiaco, mediante i dispositivi impiantabili. Recentemente la Asl di Latina ha messo a terra, inoltre, il potenziamento dell’Unità di trattamento neurovascolare, prevedendo altri 9 posti letto di cui uno dedicato ai casi di isolamento, e la realizzazione della prima sala di Emodinamica. Importanti risorse di Pnrr, edilizia sanitaria e fondi aziendali volte a rafforzare il primato del reparto diretto dal professore Francesco Versaci, erogando maggiori prestazioni anche nel 2024 e riducendo i tempi rispetto al triennio precedente.
I RISULTATI DELLA CARDIOLOGIA
Negli ultimi anni l’Azienda sanitaria ha consolidato, infatti, la cura dell’infarto miocardico e delle sindromi coronariche acute, attraverso la rete tempo-dipendente, ottenendo importanti riconoscimenti a livello nazionale ed europeo. Viene implementata, cosi’, l’offerta sanitaria per la cura dell’apparato cardiovascolare, grazie al nuovo reparto e alla nuova sala angiografica, con la possibilita’ di trovare rapidamente una risposta alla necessita’ di salute del territorio. Basti pensare che nell’ultimo triennio i tempi door-to-balloon, ovvero il periodo dell’accesso alla sala dell’Emodinamica fino alla conclusione dell’intervento, hanno registrato un netto miglioramento, passando da 44 minuti a 33 minuti: ben al di sotto dei 90 minuti fissati dalle linee guida europee. E ancora: nel 2023, secondo il Programma regionale di valutazione degli esiti degli interventi sanitari (Prevale), il centro cardiologico del Goretti e’ il primo nel Lazio per gli infarti miocardici acuti (Stemi) trattati entro i 90 minuti, con una media dell’81 per cento. I risultati sono straordinari sulle angioplastiche primarie: 577 trattamenti nel 2023 e 519 trattamenti nel 2022 con un trend positivo anche nel primo semestre 2024, quando sono stati effettuati 288 trattamenti. Un altro punto di forza del reparto e’ il servizio di telemedicina per il controllo remoto dei pacemaker e defibrillatori. Un vero e proprio unicum del panorama regionale: gli ecocardiogrammi color Doppler a domicilio.
I NUOVI OSPEDALI
Ma ovviamente si lavora sulle grandi opere e sulle strutture territoriali. Il governatore è stato chiaro: i nuovi ospedali di Latina e del golfo si faranno. Non solo, il presidente ha dato l’ok al terzo presidio ospedaliero di Terracina e Fondi. Soddisfazione è stata espressa dal consigliere regionale Enrico Tiero, promotore della ‘riunificazione’ tra gli ospedali di Terracina e Fondi. “Su questi temi ha recentemente affermato il consigliere di FdI- in considerazione anche del lavoro fin qui svolto egregiamente dalla giunta regionale e dalle ottime premesse create in questo primo anno e mezzo di consiliatura, ho avuto un confronto approfondito con il presidente Rocca. Un colloquio che si è svolto in un clima di serenità e di massima collaborazione, nella consapevolezza dell’importanza degli argomenti trattati. E’ stata l’occasione per fare il punto sugli interventi che verranno attuati sul piano sanitario in provincia di Latina e abbiamo condiviso la necessità di potenziare i servizi nei presidi dell’Asl territoriale”. Un potenziamento del personale Asl è inoltre contenuto nel piano presentato dal presidente Rocca, nell’ambito del quale sono previste 1051 assunzioni per l’Asl di Latina per il biennio 2024-2025. Tra queste ovviamente c’è anche una quota riservata alle stabilizzazioni. A tal riguardo vorrei segnalare che con delibera 401 del 9 luglio, è stato indetto dall’Asl di Latina un avviso che dispone la stabilizzazione di 192 unità, tutte riferibili al comparto sanitario. A queste si aggiungono altre 11 unità riguardanti la dirigenza. Un quadro confortante per il rilancio della sanità pontina in termini di strutture e risorse umane.