Nel Lazio arrivano le risorse per la realizzazione della Cisterna-Valmontone, un’arteria i cui cantieri sono già partiti e che collegherà la Pontina con l’autostrada Napoli-Milano.
Con il voto della Camera sul decreto Infrastrutture del ministro Matteo Salvini. In tutto sono stati stanziati 393 milioni di euro e dopo il voto dei deputati, ora il decreto passa al Senato per l’approvazione.
L’OPERAZIONE
Per realizzarla, la Regione Lazio ha già speso milioni di euro per gli espropri. L’infrastruttura era stata classificata anni fa come autostrada e poi nel 2020, strada extraurbana principale. Con i suoi 32 chilometri attraverserà i Comuni di Aprilia, Cisterna di Latina, Velletri, Lariano, Cori, Artena, Labico e Valmontone. Il progetto è nato nel 2010 ed è andato a gara nel 2014, ma nel 2021 è stato archiviato. Ora, con gli espropri prima e i fondi del ministero poi, inizia a diventare realtà e già in passato il presidente Rocca aveva dato una data di fine lavori: il 2028. Al finanziamento della spesa si provvede attraverso le somme residue del Fondo per l’adeguamento dei prezzi, istituito presso il ministro delle infrastrutture. E’ quindi previsto un piano di razionalizzazione dei compiti, delle funzioni e del numero dei commissari straordinari nominati per la realizzazione degli interventi infrastrutturali considerati prioritari. Vengono disposte, tra l’altro, la revoca dei commissari tenuto conto dei risultati e degli obiettivi raggiunti, insieme all’individuazione di commissari nell’ambito del personale dirigenziale di Rfi e Anas e l’istituzione presso il Mit dell’ Osservatorio sui commissariamenti infrastrutturali.
AUTOSTRADA IN STAND-BY
Tempi diversi e più lunghi, invece, per la Roma-Latina, il cui bando di gara è previsto per il prossimo mese di novembre con conclusione entro la primavera 2024. Per l’avvio del cantiere si dovrà attendere, probabilmente, la fine del 2025. Per le opere complementari sono stati stanziati circa 156 milioni di euro, riguardanti l’adeguamento della viabilità in via Apriliana, via Foce Verde, tangenziale di Latina, SR Arina (Lariano) e tangenziale di Labico.Si tratta di un primo significativo passaggio nella direzione del miglioramento delle infrastrutture locali. Un programma che dovrà portare anche alla realizzazione della Pedemontana di Formia, al completamento della Monti Lepini Latina-Frosinone e all’ampliamento del progetto della Roma-Latina fino a Fondi, giungendo ad una connessione capillare dell’intero territorio provinciale con la Capitale e l’alto Lazio.