Gioie e dolori per l’Italia dai tornei asiatici. La notizia del giorno è purtroppo quella del nuovo stop cui è stato costretto Matteo Berrettini. Il tennista romano, dopo aver vinto al tiebreak il primo set contro il francese Fils, uno dei giovani più interessanti del circuito Atp, ha avvertito di nuovo un forte fastidio ai muscoli addominali e non ha potuto completare nemmeno il primo game del secondo set.
Una disdetta per l’ex numero sei del mondo, che al termine di una stagione tutto sommato positiva stava dando la scalata ai primi 30 posti del ranking.
La speranza è che il problema si riveli meno significativo rispetto a quello del passato, ma la recidiva è sempre inquietante e mentre Matteo usciva tra gli applausi dal centrale di Tokyo, certamente ad accompagnarlo non potevano essere pensieri allegri.
Intanto a Pechino un altro importante alfiere del nostro tennis ha superato l’ostacolo Berga, con qualche affanno in più rispetto alle previsioni e soprattutto rispetto a quel che si era visto nel primo set.
Quando Lorenzo sembrava in grado di liquidare la pratica in due frazioni, il belga ha infatti raccolto un imprevedibile ed improvviso break, riuscendo poi a difenderlo, con la complicità involontaria di un Musetti un po’ troppo nervoso, fino al termine del set.
Nel terzo però, Musetti è tornato in cattedra ed ha sconfitto senza particolari ed ulteriori sofferenze un Bergs sicuramente in grado di colpi ad effetto ma palesemente incline ai gratuiti, che a fine gara hanno superato l’insolita quota di 50.
Domattina in campo quattro tennisti azzurri, tra i quali i nostri numeri uno.
Jannik Sinner tornerà infatti sul centrale di Pechino alle 9 italiane per affrontare Safiullin, che fu suo avversario in un quarto di finale di Wimbledon nel 2023.
In precedenza si erano confrontati nell’ATP Cup. In entrambe le circostanze a prevalere è stato l’attuale numero uno del mondo.
Torna in campo anche Cobolli, dopo la bella impresa del primo turno con Bublik.
Per lui un avversario ostico, Kotov, russo dal braccio fatato ma non impeccabile in quanto a corsa e forma fisica. Flavio dovrà imporre la propria fisicità e confermare quanto di buono ha mostrato contro Bublik, cercando di migliorare un po’ nel servizio, che a un certo punto del match di primo turno lo ha un po’ abbandonato.
Secondo turno per Elisabetta Cocciaretto nel mille pechinese. Alle 5 del mattino italiano la ragazza marchigiana dovrà affrontare Elise Mertens, belga dal passato glorioso, ma non per questo appagata o dimessa.
Alla stessa ora, sul campo centrale, giocherà Jasmine Paolini, che dovrà vedersela con Clara Tauson. Per la numero 4 del mondo sarà un match impegnativo, perché la tennista danese arriva al confronto rodata ed in parte esaltata dalla bella vittoria in rimonta colta ai danni di Harriet Dart.
Intanto avanza la Kalinskaia, fidanzata di Jannik Sinner, ma che fatica contro la solida Baptiste. Ci sono voluti due tiebreak, dopo un primo set perso 6/3, per guadagnare il visto per il secondo turno.
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