Un percorso di crescita e di consapevolezza. Un percorso che non è ancora arrivato alla meta, stando a quello che purtroppo popola le cronache di una quotidianità ancora condita di violenze, soprusi, ingiustizie.
La parità dei sessi, la libertà di pensiero e di azione, la possibilità di esprimere potenzialità latenti senza che pregiudizi e freni legati a retaggi quasi ancestrali ne frenino lo slancio.
Se ne è parlato al convegno tenutosi presso il Salone di rappresentanza della Provincia, un evento denominato “365 giorni donna… libera di amare”, in una mattinata che ha mostrato partecipazione autentica da parte di una nutrita platea. C’erano tanti studenti, quelli del Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano, dei Licei Classico e Scientifico di Ferentino, dell’Itas di Frosinone e l’IPSSEOA e IIS di Ceccano. Cominciamo da loro, perché sono loro che formeranno la società del futuro, quella che auspichiamo scevra dalle piaghe che ancora infestano il tessuto sociale.
E ci sono state tante testimonianze importanti, tanti interventi. La dottoressa Antonella Di Pucchio, l’avvocato Cristiana Loreti, l’avvocato Enrico Pavia e l’avvocato Andreina Ciotoli hanno portato i saluti degli enti e dei consigli di appartenenza.
Brillanti e incisivi gli interventi della dottoressa Rossella Ricca, Sostituto Procuratore della Repubblica di Frosinone, del Direttore Tecnico Psicologo della Polizia, dottoressa Cristina Pagliarosi, della dottoressa Gemma Gemmiti, dell’infermiera Antonia Di Mario e dell’avvocato Nadia Patrizi. Da ciascuna un contributo, una testimonianza, un racconto di vita che ha avvinto la platea, che poi si è letteralmente commossa quando le note della canzone “Madre” hanno accompagnato il canto del bravo Federico Palladini.
Come di consueto la regia di questa lodevole manifestazione è stata dell’avvocato Manuela Maliziola, presidente di Famiglia Futura Odv, coadiuvata dai volontari e le volontarie della menzionata associazione. Una giornata di riflessione, di confronto partecipato e di crescita, con tanti giovani che hanno espresso in modo efficace la voglia di dare alla donna una vera e totale autonomia di pensiero e di azione.