Dimenticare la Cremonese, la prestazione scialba e la delusione che ne è scaturita. La ricetta sarà poco originale ma è di indubbia efficacia: far punti in Emilia, contro un Modena che, specie sul suo campo, sembra ormai abituato a farsi valere.
Non sarà impresa agevole, ma di agevole da qui alla fine ci sarà poco, forse nulla. Ne sono perfettamente consapevoli Leandro Greco e i suoi ragazzi, che hanno assorbito il brusco stop di domenica e vogliono regalare a se stessi e ai tifosi una prestazione che torni nel solco di quelle precedenti alla gara con la Cremonese.
Ci vorranno pertanto determinazione, coraggio e massima attenzione. Poi, è palese che in campo ci siano anche gli avversari e che non tutto possa dipendere solo dalla propria prestazione.
Il tecnico nella conferenza pregara ha evidenziato come una piccola flessione potesse essere in fondo prevedibile, ma ha sottolineato in modo altrettanto deciso come ci sia l’intenzione di reagire immediatamente e di mostrare quel piglio battagliero che ha aiutato la squadra a migliorare la propria situazione di classifica, tuttora critica ma non più drammatica.
Ecco allora che questo match di Modena arriva quantomai opportuno, perché far punti al Braglia significa anche mandare un messaggio forte e chiaro alle altre pericolanti.
Come e con chi ottenere l’auspicato risultato positivo? Il nuovo acquisto Koutsoupias sarà a disposizione, perché a Catanzaro ha giocato e si allenato con regolarità, pertanto non esiste alcun problema in merito al suo eventuale impiego.
Dalla lista dei convocati mancano tanto Canotto che Garritano, che al pari di Machin e Sene (nemmeno loro tra i 25), potrebbero essere sul piede di partenza e trovare più opportuna collocazione nei prossimi giorni. Tra tutti, quello che ha offerto qualche spunto interessante in questa stagione è stato Canotto, che quando è stato impiegato in verità non ha mai demeritato. Poca fortuna invece hanno avuto gli altri tre, per i quali ci saranno eventualmente meno rimpianti (ma di Garritano vanno ricordate anche le buone prestazioni delle stagioni precedenti).
Nell’ottica della formazione da schierare pare molto probabile che davanti a Cerofolini possano agire i tre che hanno giocato anche contro la Cremonese, vale a dire Biraschi, Monterisi e Lusuardi; i fratelli Oyono saranno gli esterni del reparto centrale, con Darboe, Gelli e uno tra Begic e Koutsoupias a supportare le punte, con Ambrosino e Tsadjout che sembrano favoriti sugli altri quattro convocati del pacchetto avanzato.
Fischio d’inizio alle ore 15, arbitra Marco Monaldi, maceratese.