Parco e servizi green negli ex uffici Ama Montagnola
Ben 100 milioni di euro per trasformare gli uffici dismessi di Ama presso piazzale Caduti della Montagnola, nell’VIII Municipio di Roma, in un nuovo spazio urbano con studentato o case per anziani, immobili green, un parco pubblico attrezzato, parcheggi pubblici interrati, uffici, servizi sociosanitari. Ma anche una nuova versione del Museo per le auto storiche della Polizia di Stato, che aveva sede nella ex Fiera di Roma. È il progetto di rigenerazione urbana presentato oggi in Campidoglio dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia, l’assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi, il presidente di Ama Bruno Manzi e il presidente dell’VIII Amedeo Ciaccheri. “A luglio si è chiusa la Conferenza dei servizi – ha spiegato il sindaco – oggi abbiamo approvato le linee programmatiche con una delibera, poi ci sarà un concorso internazionale con un masterplan sul modello della ex Fiera di Roma”. Il progetto, ha aggiunto Gualtieri “nasce da una collaborazione stretta con Ama che lancia un intervento su uno stabile che fino al 2014 è stato un ufficio e ora è degradato. Oltre 20 mila metri quadri con demolizione e ricostruzione verso funzioni terziarie e vivibilità ambientale, con l’aumento delle superfici verdi”.
LAVORI DAL 2026
Per la prima volta, ha sottolineato l’assessore Veloccia “utilizziamo lo strumento della Legge n.7/2017 sulla Rigenerazione urbana non più nella sua applicazione a edifici singoli ma attraverso l’art.3, e cioè individuando un ambito di rigenerazione. Prima abbiamo fatto ripartire i programmi fermi, poi abbiamo avviato il lavoro per cambiare i programmi obsoleti, oggi presentiamo il primo di diversi nuovi progetti di rigenerazione di intere aree dismesse che recuperiamo e riattiviamo”. Il Campidoglio prevede di istruire entro il 2025 i permessi di costruire e di partire con i lavori dal 2026. Sarà interessata un’area di 20.300 mq compresa tra Via Francesco Acri, Via Nicola Spedalieri e Via Baldassarre Castiglione, e il progetto sarà definito attraverso l’indizione di un concorso internazionale di progettazione. Il nuovo compendio, ha dettagliato l’assessore Veloccia “prevederà student o senior housing, nuovi uffici Ama, esercizi di vicinato, un presidio socio-sanitario, una nuova piazza per il quartiere e nuove aree verdi per circa 7000mq. In più – ha aggiunto – accoglie la richiesta di trovare un nuovo sito per il Museo delle auto storiche della Polizia di Stato che prima era ospitato nella ex fiera di Roma e ora ha dovuto sospendere le sue attività”. La cosa più importante, secondo Veloccia “è che apriremo questo compendio alla città. Se la parola utilizzata dal sindaco per questo anno di lavoro è quella di `aprire’ Roma, con questo intervento non solo apriremo nuovi cantieri ma abbatteremo i muri che hanno nascosto per decenni 2 ettari di territorio, riconnettendoli al quartiere di cui diventeranno parte integrante”.