informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Il derby degli alleati non agita fratelli d’Italia

Massimo Pizzuti
Il presidente della Regione Francesco Rocca procederà a breve all’attribuzione della delega dell’urbanistica a Forza Italia, mentre la Protezione Civile andrà alla Lega. L’accelerazione dovuta all’eterna sfida tra “azzurri” e Carroccio. Fratelli d’Italia osserva e mantiene la situazione sotto controllo.
Febbraio 21, 2025
Fazzone, Durigon e Rocca

A breve si procederà al “rimpastino” di deleghe nella giunta regionale. L’urbanistica (ora in quota Lega) verrà affidata a Forza Italia. Mentre al Carroccio, precisamente a Pasquale Ciacciarelli, andrà la Protezione Civile.
Francesco Rocca lo ha annunciato l’altro ieri, sorprendendo perfino qualche diretto interessato. Il presidente della Regione ha spiegato però: “L’assessore Ciacciarelli seguirà per mio conto la Protezione Civile. Ci sarà l’avvicendamento. Ma il clima è tranquillo, non c’era un tema di fretta. Non è che i rappresentanti mi hanno detto “ti meno”. Non ci accapigliamo per un giorno prima o meno. Non è una questione di potere”.

L’ETERNA SFIDA LEGA-FORZA ITALIA

In realtà l’accelerazione è dovuta a quanto accaduto nelle scorse settimane. Quando il Carroccio ha riunito la direzione regionale alla presenza del leader Matteo Salvini, paventando addirittura l’appoggio esterno per quella che il partito ha definito una mancanza di condivisione nelle scelte più importanti. Rocca ha risposto a muso duro, poi però nel cielo della politica del centrodestra regionale si sono alzate le colombe. Con i falchi in ritirata. Decisiva in particolare la mediazione di Claudio Durigon, vicesegretario nazionale e sottosegretario di Stato della Lega. La situazione è completamente rientrata, ma a quel punto è stato il gruppo di Forza Italia a far sentire la propria voce. Così: “Non ci sono mai stati comportamenti scorretti da parte nostra o giochi di palazzo per avere poltrone. In questi due anni Forza Italia ha lavorato sempre mettendo al centro della sua azione politica l’interesse dei cittadini, prima, e della coalizione di centrodestra, dopo. Abbiamo sempre avuto ottimi rapporti con gli alleati, abbiamo allargato la maggioranza che governa la Regione Lazio, non abbiamo mai messo in discussione l’ottimo lavoro fatto fin qui dal presidente Rocca, riteniamo utile un incontro la prossima settimana, con il segretario regionale Claudio Fazzone”. Semplice la traduzione politica: ma come, la verifica iniziata a luglio 2024 si è conclusa prima di Natale con un’intesa di ferro tra Rocca e Fazzone senza alterare gli equilibri e la rappresentanza numerica in giunta e ora ad alzare la voce è la Lega? Il punto è questo: Forza Italia è passata da 3 a 7 consiglieri (2 dei quali provenienti dal Movimento Cinque Stelle), il Carroccio è sceso da 3 a 1. Entrambi i partiti indicano 2 assessori ciascuno e li manterranno. L’unica novità sarà rappresentata dal potenziamento delle deleghe agli “azzurri”. Con l’urbanistica. Anche se la Protezione Civile è una materia comunque di fascia alta.
I 7 esponenti di FI hanno deciso di farsi sentire per chiedere un’accelerazione.

IL RUOLO DI FAZZONE

Il leader regionale di Forza Italia ha gestito la lunga fase della verifica facendo capire a tutti che il polso della situazione lo aveva e lo ha lui. Anche quando i parlamentari Claudio Lotito e Maurizio Gasparri chiedevano di andare allo scontro con il Governatore e con Fratelli d’Italia. Claudio Fazzone ha fatto sicuramente sentire la pressione degli “azzurri”, mai però mettendo in discussione l’appartenenza al centrodestra e la lealtà a Francesco Rocca. Adesso si tratta di capire a chi sarà affidata l’urbanistica. Se a Luisa Regimenti (fedelissima di Antonio Tajani) oppure a Giuseppe Schiboni. C’è un ulteriore scenario da tenere in considerazione però. Nei mesi scorsi si era parlato di una possibile staffetta all’interno di Forza Italia relativamente alla giunta regionale. Due i nomi che erano circolati: Alessandro Calvi e Pino Simeone. Probabile che a questo punto una eventuale operazione del genere avvenga in due tempi: intanto l’attribuzione dell’urbanistica al partito di Antonio Tajani, poi in estate il cambio della guardia. Una sola cosa è sicura: a decidere sarà Claudio Fazzone. Nel frattempo però la partita a scacchi tra Forza Italia e Lega continuerà. Con Paolo Trancassini, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, osservatore attento. Ma non preoccupato.

Febbraio 22, 2025

Le prove generali sulla votazione per il bilancio si faranno nella seduta, straordinaria e urgente, del 5 marzo prossimo, quella

Febbraio 21, 2025

Giovedì 21 febbraio, presso la Sala conferenze della Biblioteca comunale di Alatri si è svolto il primo Congresso cittadino di

Febbraio 20, 2025

Non lascia, ma prenota il raddoppio.Con la sottolineatura di volersi ricandidare alla presidenza della Regione Lazio nel 2028, Francesco Rocca

Febbraio 20, 2025

“L’assessore all’Agricoltura e ai Parchi della Regione Lazio, Giancarlo Righini ha annunciato che, in relazione alla legge regionale sul riordino

Febbraio 20, 2025

“Le aree interne stanno morendo nell’indifferenza generale. Spopolamento, mancanza di servizi essenziali e deindustrializzazione stanno condannando interi territori a un

ULTIMI ARTICOLI