Come annunciato già subito dopo la notizia dell’inchiesta sulle firme false per la presentazione della lista del PD alle comunali di Cassino del 2019 e dall’indagine parallela su possibili episodi di voto di scambio, cinque consiglieri comunali della Città martire hanno presentato la richiesta formale di riunione della Massima assise civica per discutere di quanto sinora emerso dagli atti resi noti dagli investigatori.
La richiesta di convocazione porta le firme dei consiglieri Giuseppe Golini Petrarcone, Renato De Sanctis, Massimiliano Mignanelli, Benedetto Leone e Salvatore Fontana ed è stata registrata al numero 16631 di protocollo 16631.
“A noi – scrivono i cinque consiglieri nella richiesta – il compito di dibattere e trarre evidentemente conclusioni politiche che possano in qualche modo migliorare sotto qualsiasi punto di vista una interlocuzione tra le parti, dove di mezzo c’è un’Amministrazione (di qualsiasi colore), la quale non dovrebbe mai perdere di vista le proprie peculiarità ed i propri obiettivi, che possiamo senz’altro riassumere in ‘legalità’, ‘trasparenza’ e ‘bene comune”.
Le due inchieste – che hanno visto concludersi la fase delle indagini preliminari – vedono al momento indagate, in tutto, otto persone tra cui l’ex consigliere provinciale che ha autenticato le sottoscrizioni ora ritenute false dalla procura; un consigliere comunale oltre ad altri candidati e elettori.