Il Maggiore Felice Egidio dopo aver diretto il Nas di Latina prende il comando della Compagnia carabinieri di Pontecorvo

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Dopo otto anni alla guida del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Latina, il Maggiore Felice Egidio lascia l’incarico per assumere il comando della Compagnia Carabinieri di Pontecorvo a far data dal 22 settembre prossimo.
Nel corso del suo mandato, il Maggiore Egidio ha diretto numerose indagini e attività di polizia giudiziaria nel settore della tutela della salute pubblica, con particolare attenzione alle sofisticazioni alimentari, al traffico illecito di farmaci e al contrasto delle pratiche sanitarie abusive. Sotto la sua guida, il NAS ha garantito controlli capillari sulle province di Latina e Frosinone, intervenendo a tutela dei cittadini e della sicurezza dei consumatori.
Tra le operazioni più significative figurano “Job Tax” e “No Pain”, che hanno smantellato attività agricole e zootecniche illecite, facendo emergere gravi violazioni ai danni dei lavoratori e del sistema produttivo. I lavoratori, in gran parte extracomunitari, erano sfruttati, malpagati e privi di dispositivi di protezione individuale, mentre le coltivazioni intensificate impiegavano fitofarmaci vietati, destinati anche al mercato europeo. L’indagine “Job Tax” ha portato all’arresto di sette persone e al sequestro per equivalente di 557.000 euro, a fronte di un danno stimato all’INPS.
Il NAS ha inoltre condotto indagini nel contesto della pandemia, individuando falsi certificati vaccinali e condotte illecite da parte di operatori sanitari infedeli. In ambito sanitario e previdenziale, l’operazione “Certificato Pazzo” ha portato alla luce un sistema di false certificazioni psichiatriche: un dirigente medico del CSM di Fondi, con la complicità di avvocati, patronati e intermediari, rilasciava certificazioni anche senza visita, consentendo indebiti benefici tra cui invalidità, legge 104, porto d’armi e scarcerazioni. L’indagine ha inoltre accertato casi di assenteismo e indebita percezione di stipendi pubblici, con l’arresto di 11 soggetti e 70 indagati.
Tra le operazioni di maggiore rilievo figura “Blackout” che ha riguardato la morte di un operaio a causa di una scarica elettrica durante un getto di calcestruzzo. L’indagine ha scoperto l’impiego di lavoratori in nero privi di dispositivi di sicurezza e tentativi di occultamento delle responsabilità, portando all’arresto di sette responsabili e al sequestro del cantiere.
Merita una citazione anche l’indagine “Farmaco Viaggiante” che ha consentito di eradicare un consolidato sodalizio criminoso, con sede in Sant’Antimo (NA), dedito al rastrellamento di farmaci in diverse regioni italiane per la successiva rivendita degli stessi nel mercato inglese procurando ingenti guadagni all’organizzazione. La carenza di tali farmaci oltre a creare un notevole danno economico al S.S.N. danneggiava i pazienti che, bisognosi di cure, non riuscivano ad approvvigionarsene poiché introvabili. L’operazione, svolta con il contributo della N.C.A (National Crime Agency) inglese, nel suo complesso, ha portato all’arresto di 19 persone sul territorio italiano oltre alla cattura di un latitante che
si nascondeva in Francia.
Infine, l’operazione “Fake For Drug”, ha smantellato un sistema di ricette mediche false e traffico illecito di farmaci stupefacenti, con l’arresto di nove persone, di cui quattro in carcere e cinque ai domiciliari.

Queste attività confermano l’impegno del Maggiore Egidio nel garantire legalità, sicurezza e tutela dei lavoratori, contrastando fenomeni illeciti che minacciano la collettività e il corretto funzionamento delle istituzioni.
Al suo posto assumerà il comando il Tenente Carmine Cesa, già Comandante della 3^ Sezione del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Catania. L’avvicendamento e l’uscita dalla specialità del Magg. Egidio sono stati impreziositi dalle recenti visite, presso la sede del Nucleo, dal Generale di Brigata Raffaele Covetti, Comandante del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e dal Generale di Divisione Pietro Francesco Salsano, Comandante della Divisione Unità Specializzate dei Carabinieri.
Il trasferimento del Maggiore Egidio a Pontecorvo segna la conclusione di una fase intensa di impegno e risultati per il NAS di Latina, che si è distinto quale presidio fondamentale di legalità e sicurezza a tutela della salute collettiva.

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