Frosinone scatenato fa festa allo Stirpe: con l’Entella finisce 4-0

Un Frosinone tonico, volenteroso e lucido travolge il malcapitato Entella nel match infrasettimanale allo Stirpe.
Finisce 4-0 per Kvernadze e compagni, che banchettano su un avversario che tiene botta nella prima frazione, chiusa sotto di un solo gol, ma poi crolla nella ripresa.
Il bottino avrebbe potuto assumere sembianze ancor più punitive per i liguri, ma qualche parata di Colombi, due pali e alcuni errori di mira hanno in qualche modo frenato la valanga giallazzurra.

LA CRONACA

Frosinone subito vicino al vantaggio quando non sono trascorsi neanche due minuti. Ghedjemis è bravo a porgere per l’accorrente Caló, che chiama Colombi ad una deviazione tutt’altro che agevole: solo un corner per i giallazzurri.
Al 4’ ci prova dal limite Kvernadze e anche stavolta il portiere dei liguri tocca con la punta delle dita e mette in angolo.
Insiste il Frosinone e l’Entella sembra in grande imbarazzo, ma al 14’ ad essere chiamato perentoriamente in causa è Palmisani, che è bravo a deviare in angolo una bordata di Karic.
Gli ospiti prendono slancio dall’occasione creata e ci provano ancora al 17’: il tentativo aereo è di Franzoni, con palla che sorvola la traversa.
Torna a farsi vedere dalle parti di Colombi la squadra locale: è Ghedjemis a tentare la sorte dal limite dell’area, ma la mira è perfettibile.
L’Entella replica ancora al minuto 26, con Karic, il più intraprendente tra gli ospiti: Palmisani è pronto.
Il Frosinone torna a comandare le operazioni e va di nuovo vicino al vantaggio poco dopo la mezz’ora: Kvernadze è bravissimo a procurarsi lo spazio per il tiro dopo una bella azione personale, ma non altrettanto a calciare verso la porta: il tiro a giro è lievemente impreciso.
Il gol arriva al 36’: Oyono fa partire un tiro da posizione defilata sul quale Colombi intercetta in modo impacciato, consentendo a Raimondo di ribattere in gol in modo piuttosto agevole. Prima del riposo ci provano Di Mario per l’Entella e Kvernadze per i ciociari, ma negli spogliatoi si va col Frosinone avanti di uno.

LA RIPRESA

Il Frosinone riparte con lo stesso piglio mostrato nella prima frazione, con il chiaro intento di chiudere i conti in fretta. Un’iniziativa di Caló al 49’ non trova compagni pronti alla deviazione vincente.
Ghedjemis è bravo al 51’ a frenare una pericolosa ripartenza dei liguri, mostrando un lodevole spirito di sacrificio anche in fase di ripiegamento.
Al 59’ clamorosa chance proprio per Ghedjemis che fa tutto benissimo ma manda la sfera sul palo alla destra di Colombi.
L’azione prosegue e Raimondo cerca il colpo da biliardo trovando il palo esterno della porta ospite.
Il raddoppio è soltanto rinviato: su azione d’angolo svetta prima Koutsoupias, che trova Colombi a dire no, ma sulla successiva zuccata di Bracaglia il portiere dell’Entella deve arrendersi.
Al 72’ Colombi è autore di un intervento davvero miracoloso, che impedisce a Kvernadze il gol del 3-0. Pallone deviato in corner con riflesso felino.
Il Frosinone continua a dominare la scena e al 77’ va di nuovo a segno: da un angolo di Calò porta al tiro Bracaglia, con il palo che respinge la sfera proprio sui piedi del subentrato Zilli, che non si fa pregare e fa tris.
Tre minuti più tardi il trionfo del Frosinone assume le sue definitive sembianze: Oyono imbecca Koutsoupias che è freddo e preciso nel deporre la sfera alle spalle dello sconsolato Colombi.
È un Frosinone così prorompente che nemmeno il poker ne frena gli slanci. E l’Entella accoglie il triplice fischio come una vera liberazione.