Approvati, ieri, tutti i punti all’ordine del giorno del Comitato dei Sindaci di Frosinone, Alatri, Arnara, Ferentino, Morolo, Patrica, Pofi, Supino, Torrice e Veroli per l’avvio operativo dell’Ufficio Europa. I temi oggetto di confronto riguardavano lo schema di regolamento per il funzionamento del Comitato dei Sindaci dei Comuni associati per l’esercizio convenzionato dell’Ufficio Europa; l’organico dell’Ufficio Europa stesso; lo schema di convenzione tra l’Ufficio Europa convenzionato e Anci Lazio per l’attività di assistenza tecnica, formazione e tutoraggio del personale dei Comuni associati.
All’incontro, per il Comune di Frosinone, hanno partecipato il Sindaco Riccardo Mastrangeli e il consigliere delegato Marco Ferrara insieme ai Sindaci Maurizio Cianfrocca (Alatri), Massimo Fiori (Arnara), Gino Molinari (Morolo), Lucio Fiordalisio (Patrica), Angelo Mattoccia (Pofi), Gianfranco Barletta (Supino), ai vicesindaci di Ferentino Andrea Pro e di Torrice Domenico Crescenzi e il consigliere del Comune di Veroli Silvia Marchione.
“Con l’incontro di ieri – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli – l’Ufficio Europa è entrato pienamente nella sua parte operativa, per procedere ad una aggregazione virtuosa fra le diverse città, attraverso la migliore captazione di fondi europei e l’attivazione di sensibili economie di scala, a beneficio di cittadini e imprese.
All’incontro, per il Comune di Frosinone, hanno partecipato il Sindaco Riccardo Mastrangeli e il consigliere delegato Marco Ferrara insieme ai Sindaci Maurizio Cianfrocca (Alatri), Massimo Fiori (Arnara), Gino Molinari (Morolo), Lucio Fiordalisio (Patrica), Angelo Mattoccia (Pofi), Gianfranco Barletta (Supino), ai vicesindaci di Ferentino Andrea Pro e di Torrice Domenico Crescenzi e il consigliere del Comune di Veroli Silvia Marchione.
“Con l’incontro di ieri – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli – l’Ufficio Europa è entrato pienamente nella sua parte operativa, per procedere ad una aggregazione virtuosa fra le diverse città, attraverso la migliore captazione di fondi europei e l’attivazione di sensibili economie di scala, a beneficio di cittadini e imprese.

Il personale dell’ufficio di piano, proveniente da tutti i comuni coinvolti, parteciperà alle attività formative promosse da Anci, necessarie per inquadrare e ottimizzare i compiti che saranno svolti congiuntamente all’interno di un progetto che ha pochissimi precedenti nel nostro Paese. L’ufficio di piano lavorerà concretamente per mettere a terra i diversi progetti, per permettere ai Comuni di investire, tramite fondi europei, in infrastrutture, sociale, cultura, innovazione tecnologica, sviluppo economico, mentre la cabina di regia avrà un ruolo di coordinamento oltre che propositivo”.
“L’avvio operativo dell’Ufficio Europa – ha dichiarato il consigliere delegato all’Ufficio Europa, Marco Ferrara – rappresenta un passo fondamentale per la costruzione di una strategia condivisa di sviluppo territoriale che premi tutti i Comuni aderenti, senza sacrificarne le peculiarità e l’identità. L’obiettivo è quello di fornire loro strumenti concreti per intercettare risorse europee, attraverso una capacità progettuale solida e sostenere iniziative capaci di generare crescita, innovazione e coesione sociale.
Attraverso la collaborazione con Anci Lazio e la messa in rete delle competenze dei singoli enti – ha concluso Ferrara – sarà quindi possibile valorizzare le specificità di ogni territorio, creando un sistema integrato e più competitivo, in grado di rispondere in maniera efficace alle sfide del futuro”.
																																																														“L’avvio operativo dell’Ufficio Europa – ha dichiarato il consigliere delegato all’Ufficio Europa, Marco Ferrara – rappresenta un passo fondamentale per la costruzione di una strategia condivisa di sviluppo territoriale che premi tutti i Comuni aderenti, senza sacrificarne le peculiarità e l’identità. L’obiettivo è quello di fornire loro strumenti concreti per intercettare risorse europee, attraverso una capacità progettuale solida e sostenere iniziative capaci di generare crescita, innovazione e coesione sociale.
Attraverso la collaborazione con Anci Lazio e la messa in rete delle competenze dei singoli enti – ha concluso Ferrara – sarà quindi possibile valorizzare le specificità di ogni territorio, creando un sistema integrato e più competitivo, in grado di rispondere in maniera efficace alle sfide del futuro”.
 
				 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	