Questa mattina, i tecnici del Genio Civile hanno effettuato un sopralluogo sul sito della frana che interessa la strada di accesso all’Ospedale Civile di Sora, SS Trinità, un’infrastruttura vitale per l’intera comunità.
La Consigliera Comunale Maria Paola D’Orazio esprime, a nome proprio e dell’Amministrazione Comunale, il più sentito ringraziamento alla Dirigenza della Regione e del Genio Civile per la tempestività e la professionalità dimostrate. “Un doveroso e sincero grazie ai tecnici per la loro immediata disponibilità”, dichiara la Consigliera D’Orazio. “Il loro intervento rappresenta un passo fondamentale e concretamente atteso dai cittadini”.
Il sopralluogo del 4 novembre 2025 è frutto del lavoro dei tecnici Comunali che hanno istruito la pratica in Regione Lazio e costituisce una fase cruciale per il proseguo dell’iter tecnico-amministrativo finalizzato alla messa in sicurezza dell’area stessa. La verifica tecnica diretta è, infatti, presupposto indispensabile per l’assegnazione dei fondi Regionali necessari alla messa in sicurezza per poter poi, avviare i lavori.
“Ci auguriamo vivamente che questo sopralluogo rappresenti la svolta definitiva e che si possa giungere in tempi brevissimi all’assegnazione delle risorse economiche” da parte della Regione Lazio prosegue la Consigliera. “La sicurezza della strada che conduce al nostro Presidio Ospedaliero è certamente una priorità assoluta e non più derogabile. Continueremo a seguire con la massima attenzione ogni successivo passaggio, così come ci siamo attivati prontamente una volta che si è palesato il cedimento con le dovute verifiche geologiche e tecniche ; ci auguriamo che una volta espletato l’iter tecnico chi è deputato ad assegnare i fondi regionali, abbia la sensibilità di prendere in considerazione l ‘ importanza di quest’opera che permette l’accesso al nosocomio Sorano che serve un bacino di Utenti di tutti i Comuni compresi nel polo “ C” del territorio.
L’Amministrazione Comunale conferma il suo impegno a collaborare a tutti i livelli per accelerare le procedure e restituire piena sicurezza e funzionalità a un’arteria così importante ed indispensabile.
