La vicepresidente presenta Invest in Lazio al Selecting Italy di Trieste: «Costruiamo una strategia di sviluppo solida e di lungo periodo»
«L’analisi di Banca d’Italia conferma il Lazio come una delle regioni trainanti dell’economia italiana, con una crescita superiore alla media nazionale. Invest in Lazio non è una semplice piattaforma per attrarre nuovi investimenti, ma un tassello fondamentale di una strategia strutturale e duratura di sviluppo».
Lo ha dichiarato Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore a Sviluppo Economico, Commercio, Artigianato, Industria e Internazionalizzazione della Regione Lazio, intervenendo a Trieste al Selecting Italy, l’appuntamento promosso dalla Conferenza delle Regioni e dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, dedicato all’attrazione di investimenti esteri e alla valorizzazione delle filiere produttive regionali.
Nel corso dell’evento è stata presentata la piattaforma Invest in Lazio, lo strumento regionale per favorire l’arrivo di investimenti internazionali sul territorio. La piattaforma, già illustrata anche al Parlamento europeo, nasce da una collaborazione con ICE (Agenzia per la promozione all’estero) e MIMIT con il portale nazionale Invest in Italy, e il Consorzio Industriale del Lazio.
L’iniziativa arriva in un momento positivo per l’economia regionale. Secondo l’analisi di Banca d’Italia, nel primo semestre 2025 il PIL del Lazio è cresciuto dello 0,7%, in un contesto globale segnato da tensioni geopolitiche e da un inasprimento delle politiche commerciali. In aumento anche export (+17,4%) e investimenti, a fronte di una media nazionale del 2,1%.
«La Regione Lazio sta mettendo in campo una strategia concreta su tre livelli: attrazione degli investimenti, supporto all’export e politiche di retention per salvaguardare il tessuto imprenditoriale e occupazione del Lazio – ha spiegato Angelilli – La piattaforma Invest in Lazio offre una ricognizione completa dei siti industriali disponibili (greenfield e brownfield) e fornisce anche informazioni utili su bandi, incentivi, presenza di università e ITS, per rispondere alle richieste di personale qualificato da parte delle imprese».
Il portale offre anche un Focal Point dedicato per supportare le aziende sul piano amministrativo e autorizzativo, semplificando l’iter per l’insediamento di nuove attività.
«Stiamo creando una task force, uno sportello unico operativo, per accompagnare le imprese nelle procedure amministrative, semplificare la burocrazia e garantire tempi certi – ha concluso Angelilli – A questo si aggiunge il sostegno finanziario: è attivo un bando da 20 milioni di euro a fondo perduto per sostenere i progetti di PMI italiane ed estere che intendono creare o ampliare unità produttive nel Lazio».
