Il 23 novembre, come da calendario dell’amministrazione, si terrà la domenica ecologica dalle 8 alle 18, in adempimento delle disposizioni della Regione Lazio in materia. Le successive si terranno il 25 gennaio 2026, il 22 febbraio e il 22 marzo: in queste giornate è vietata la circolazione dei mezzi a uso privato in alcune zone del centro urbano, anche al fine di sensibilizzare e informare la popolazione sull’inquinamento atmosferico.
L’ambito viario urbano è quello circoscritto dalle seguenti strade: da Via Tiburtina – Piazza Madonna della Neve – Via Madonna della Neve – Via Marco Tullio Cicerone (da intersezione con Via Marcello Mastroianni / Piazza Falcone e Borsellino) – Viale Volsci – Via Simoncelli – Via Vado del Tufo – Viale Europa – Via Marittima (da incrocio Viale Europa) – Via G. Puccini – Via G. Pasta – Via Pier Luigi da Palestrina – Via San Giuliano – Via A. Vivaldi – Via G. Verdi (da incrocio Via Vivaldi) – Viale America Latina – Via G. Marconi – Via Fosse Ardeatine – Via San Gerardo (senso unico in discesa) – Via Don G. Buttarazzi – Via V. Ferrarelli (da incrocio Via Buttarazzi) –Via Caio Mario – Via Mària (da incrocio Via Caio Mario) fino a incrocio con Via Tiburtina; limitatamente al tratto stradale di Via Sacra Famiglia, uscita obbligata su Via G. Pasta (sottopasso ferroviario) o su Via Puccini. È fatto divieto di circolazione, nelle “domeniche ecologiche”, dalle ore 8 alle ore 18, nell’area urbana sopra indicata, per tutti i veicoli a uso privato e divieto di circolazione sulla fascia urbana di Via dei Volsci (ex SS 156 Monti Lepini), dei veicoli adibiti con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t.
È consentito l’accesso a tutti i tipi di veicoli per raggiungere la più vicina tra le seguenti aree destinate a parcheggio, da dove sarà possibile raggiungere le varie zone del centro urbano con i servizi di trasporto pubblico: Piazza Salvo D’Acquisto; Piazza Falcone e Borsellino (piazzale antistante la Villa Comunale); Piazza Martiri delle Foibe (parcheggio Questura in via Vado del Tufo). Le limitazioni alla circolazione veicolare non riguardano i veicoli elettrici, i veicoli ibridi; quelli veicoli adibiti a servizi di polizia, a compiti di sicurezza, di protezione civile, sanitari, per il monitoraggio e il controllo della qualità dell’aria, i servizi pubblici taxi e NCC; veicoli a servizio di persone invalide e comunque autorizzate dal Corpo di Polizia Locale per esigenze speciali, fermo restando che il Comune può autorizzare la circolazione di altri veicoli per soddisfare specifiche esigenze pubbliche.
