Frosinone, discarica Le Lame: caratterizzazione avviata. Il sopralluogo

Sopralluogo questa mattina dell’assessore regionale al ciclo dei rifiuti, Fabrizio Ghera con il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli presso il sito della discarica di via Le Lame, dove prosegue l’intervento di caratterizzazione avviato lo scorso 4 ottobre, nell’ambito del protocollo previsto dall’Accordo di Programma Quadro con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. L’opera definitiva di messa in sicurezza è finanziata dalla Regione Lazio con circa 10 milioni di euro.
“Quella di oggi è una giornata da segnare sul calendario – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli –. Dopo decenni di attesa, il percorso di messa in sicurezza della discarica di via Le Lame è entrato nel vivo. L’intervento di caratterizzazione prosegue e rappresenta un atto d’amore e di rispetto verso la città. I lavori prevedono diverse fasi: verranno effettuati sondaggi e analisi sul corpo discarica e aree perimetrali, per ottenere la caratterizzazione idrogeologica del sito, con lo studio dei flussi delle acque sotterranee e l’individuazione dei rifiuti potenzialmente attivi. Attraverso la classificazione della  natura dei rifiuti, sarà possibile stilare, successivamente, il progetto di bonifica. Oggi mettiamo in sicurezza l’area per consentire la bonifica futura: il primo step della caratterizzazione si concluderà entro aprile 2026, per poi proseguire con le fasi successive nei due anni e mezzo successivi”. Il piano di caratterizzazione ambientale prevede infatti la rimozione dei rifiuti contaminati e l’invio a smaltimento o recupero off-site; ripristino del capping di protezione superficiale sul corpo discarica; realizzazione della rete di gestione e raccolta delle acque meteoriche.
“Finalmente, dopo tanto tempo, la vicenda della discarica di via Le Lame sta avendo uno sviluppo positivo – ha dichiarato il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Antonio Scaccia – La soddisfazione per questo risultato storico rafforza il nostro impegno nel tutelare l’ambiente e il diritto alla salute. Continueremo a sostenere tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza del territorio, nel pieno rispetto dell’ecosistema e della qualità dell’aria”