20 novembre, Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza. Il Comune di Viterbo aderisce all’iniziativa Unicef Go Blue e illumina di blu il Palazzo Papale. In occasione dell’importante ricorrenza, ogni anno UNICEF Italia e ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani – lanciano l’iniziativa Go Blue per ricordare l’approvazione della convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, avvenuta 36 anni fa. Un’iniziativa che rientra tra le azioni di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, promosse dal programma UNICEF Città amiche dei bambini e degli adolescenti.
“Un gesto rappresentativo – sottolinea la sindaca Chiara Frontini – per confermare e ribadire la nostra adesione all’iniziativa promossa da Unicef Italia e ricordare l’importanza della convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Abbiamo immediatamente accolto la richiesta della presidente del comitato provinciale di Viterbo per l’Unicef Stefania Fioravanti riguardante l’illuminazione di Palazzo Papale. Una ricorrenza importante, che merita attenzione, considerazione e sostegno da parte di tutti, cittadini e istituzioni”.
“Illuminare di blu Palazzo Papale, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, non è solo un gesto simbolico – ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali e all’educazione Rosanna Giliberto -: è un segno concreto del percorso che Viterbo sta compiendo per diventare davvero una città delle bambine e dei bambini, dove il benessere, l’ascolto e i diritti dei più piccoli guidano le scelte e le politiche della comunità”.
“L’illuminazione di blu del Palazzo dei Papi rappresenta un gesto simbolico ma profondamente significativo – aggiunge l’assessore alla pubblica illuminazione Giancarlo Martinengo – attraverso il quale la nostra città rinnova il proprio impegno a favore dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Aderire all’iniziativa internazionale Go Blue significa ricordare a tutti noi che il benessere dei più giovani deve essere una priorità costante nelle politiche pubbliche”.
