Al via la nuova edizione del Premio “Pino e Amilcare Mattei” dedicato alla memoria di due figure centrali del distretto marmifero di Coreno Ausonio

Al via la nona edizione del Premio “Pino e Amilcare Mattei”, iniziativa culturale nata per ricordare l’impegno umano e professionale dei fratelli Mattei e divenuta, negli anni, un appuntamento consolidato per la valorizzazione dei giovani talenti del territorio. Anche quest’anno il Premio si articolerà nei suoi due tradizionali circuiti di gara: Premio al Merito – Circuito Universitario, dedicato alle migliori tesi di laurea degli studenti dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale che approfondiscono temi legati allo sviluppo economico, sociale e produttivo del Lazio; Premio Speciale al Racconto – Circuito Scuole Medie, rivolto agli studenti delle classi seconde e terze, chiamati a cimentarsi con un tema di alto valore formativo e sociale.

Per l’edizione 2025/26, la tematica scelta per il circuito delle scuole medie è il bullismo e il cyberbullismo, fenomeni che segnano purtroppo la quotidianità di molti adolescenti e sui quali il Premio intende favorire una riflessione consapevole, educativa e costruttiva. Gli studenti saranno invitati a raccontare storie, esperienze e proposte in forma scritta, audiovisiva o multimediale. 

«Con questa nuova edizione del Premio Mattei rinnoviamo un impegno che va oltre il ricordo: vogliamo offrire ai giovani uno spazio di espressione autentica, soprattutto su un tema delicato come quello del bullismo e del cyberbullismo – ha affermato il Commissario straordinario prof. Raffaele Trequattrini – È fondamentale ascoltare la loro voce, la loro sensibilità e la loro capacità di interpretare il presente. Al tempo stesso, attraverso il Premio al Merito dedicato alle migliori tesi triennali e magistrali, continuiamo a valorizzare i giovani talenti universitari che contribuiscono con ricerca, studio e innovazione allo sviluppo del nostro territorio. Sostenere il loro percorso significa investire nel futuro della nostra comunità. Il Premio è un ponte tra memoria e futuro, tra le radici industriali del nostro territorio e la formazione delle nuove generazioni». 

Il Premio è promosso dal Consorzio Industriale del Lazio in collaborazione con: Comune di Coreno Ausonio, Comune di Castelforte, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Unindustria, Cooperativa Cavatori Coreno, Gruppo Ecoliri, Gruppo Autoeuropa, GPR Marmi, Marmi Zola.