Aeroporto di Frosinone, sarà scuola per droni militari

Il rischio era che il trasferimento del 72° Stormo dell’Aeronautica dall’aeroporto militare di Frosinone, si trasformasse in una perdita secca per la città e in un ulteriore impoverimento per il territorio sotto il profilo demografico ed economico ma tutto ciò è stato evitato. E’ quanto ha sottolineato l’Onorevole Aldo Mattia, deputato di Fratelli d’Italia, nel suo intervento all’incontro sul tema “L’aeroporto di Frosinone avrà un nuovo volto: scuola interforze per piloti di droni militari”, organizzato dall’Associazione Impegno di Frosinone.     

“Una volta compresa l’impossibilità di evitare il trasferimento del 72° Stormo a Viterbo – ha spiegato Mattia – grazie al lavoro congiunto con l’onorevole Maria Veronica Rossi siamo riusciti a cogliere l’opportunità di una purtroppo instabile situazione geopolitica per mantenere e rilanciare la struttura che sarà destinata a sede di una Scuola Interforze di addestramento e conseguimento dei brevetti per piloti di droni militari. Un salto di qualità dell’aeroporto di Frosinone, in ragione di una maggiore presenza di militari ed allievi piloti con una ricaduta positiva per la città”.  “Ringrazio l’onorevole Aldo Mattia – ha dichiarato Maria Veronica Rossi, già europarlamentare – per avermi affiancato in questa battaglia. A noi interessava mantenere la struttura dell’aeroporto militare con una valenza più importante rispetto alla scuola di piloti degli elicotteri. Ci vorrà qualche mese ma siamo riusciti nel nostro intento e vigileremo affinché vi sia una piena realizzazione del progetto interforze”.      

“E’ una bella giornata perché siamo qui per celebrare una bella notizia – ha evidenziato il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli – e dobbiamo analizzare il punto di partenza (la decisione dell’ex Ministro della Difesa del precedente Governo, Lorenzo Guerini di trasferire il 72° Stormo) e il punto di arrivo (la scuola per piloti di droni miliatri). I passaggi intermedi della mozione che abbiamo prodotto in Consiglio Comunale e inoltrato al Governo attuale, sollecitati dall’Associazione Impegno e l’azione degli onorevoli Aldo Mattia e Maria Veronica Rossi che voglio ringraziare sentitamente perché hanno raggiunto un risultato concreto senza la fantasie di voli pindarici per progetti irrealizzabili. Penso che Frosinone abbia imboccato una strada nuova e una strada migliore perché i droni oggi sono il futuro”.  

“E’ la fine di un percorso di mobilitazione iniziato due anni fa – ha sottolineato Maurizio Plocco, Presidente dell’Associazione Impegno – a difesa di un sito che garantiva il 5% del Pil della provincia di Frosinone. Gli onorevoli Maria Veronica Rossi e Aldo Mattia ci sono stati sempre vicini. Non è stato possibile evitare il trasferimento del 72° Stormo ma abbiamo raggiunto un obiettivo di primaria importanza: una struttura strategica che diventerà un punto di riferimento per tutte le Forze Armate”.