I rifiuti capitolini andranno in ampia prevalenza in Emilia Romagna, 5 mila tonnellate la prossima settimana e 6mila quella successiva. Dopo la chiusura di Albano, la soluzione è stata trovata grazie all’intesa fra Ama e Regione Lazio, raggiunta al termine di un incontro fra il vice dg di Ama Emiliano Limiti e il direttore generale del ciclo rifiuti della Regione Lazio Andrea Rafanelli.
Roma continua a lavorare per trovare nuovi sbocchi
Hera Ambiente porta invece in Emilia Romagna, con 30 viaggi aggiuntivi a settimana, circa 900 tonnellate di rifiuti. Da questa settimana conferite anche 150 tonnellate, per un totale di 5 viaggi in più a settimana, all’impianto di Frosinone gestito dalla Saf.
Inoltre Ama starebbe partecipando alla seconda gara di Invitalia per il conferimento dei rifiuti a Bolzano, circa 20 viaggi a settimana, per un totale di 500 tonnellate, rifiuti che poi verranno portati anche in paesi fuori dall’Italia, come l’Olanda e la Germania.
Inoltre Rida Ambiente, società che gestisce il Tmb di Aprilia, come già comunicato, torna all’ordinario: e proprio per questa riduzione sono state attivate le soluzioni aggiuntive. Il tutto nell’attesa della decisione del Tribunale del riesame di Roma sull’istanza presentata dalla Ecoambiente sul dissequestro della discarica di Albano. L’udienza in programma ieri mattina è stata rinviata. Occorre quindi registrare alcune criticità in zone centrali e non per la mancata raccolta di rifiuti (nei Municipi I, III, XIII e XIV) che ha costretto Ama ad attivare interventi di raccolta.
La nota di Ama
”I servizi saranno potenziati in alcuni quadranti della città. Ama -si legge in una nota- ha recuperato nuove flessibilità e ampliamento di sbocchi presso i propri fornitori’ garantendo ulteriore sollievo alla raccolta e al conferimento dei rifiuti. Ciò consente di programmare con certezza e linearità i servizi di raccolta, proseguendo nel percorso che sta assicurando nuovo decoro e pulizia alle strade della città. A testimonianza di ciò, gli interventi di pulizia straordinaria che stanno coinvolgendo (e che proseguiranno nel corso della notte) importanti aree della città e in particolare i Municipi I, III e XIV”.