Università di Cassino e Federlazio hanno firmato, lunedì scorso, una convenzione quadro nell’aula Magna di Ingegneria, con l’obiettivo di facilitare e orientare l’ingresso dei laureandi nel mondo del lavoro, in particolare all’interno delle aziende del territorio. Infatti, nonostante l’aumento, nel corso degli ultimi decenni, dei laureati nelle varie discipline ingegneristiche, le imprese hanno difficoltà a reperire questi profili.
L’accordo Ateneo-Federlazio cerca di risolvere questo problema, tentando di contemperare le esigenze delle imprese con le prospettive degli studenti. La firma del protocollo attiva un canale diretto che mette in comunicazione studenti e imprese.
Il rettore Marco Dell’Isola ha spiegato: «Sempre più spesso c’è difficoltà ad assumere nuove figure professionali. Ci vengono richiesti ingegneri civili che, purtroppo, scarseggiano. Oltre che ingegneri meccanici ed elettrici, sempre pochi. Nelle piccole università gli studenti possono trovare occasioni di lavoro e di formazione, più grandi rispetto alle altre realtà. Il nostro territorio è ricco di imprese e questo significa avere una possibilità in più per entrare più velocemente nel mondo del lavoro».
All’incontro ha preso parte anche il prof Luigi Ferrigno, delegato al Trasferimento Tecnologico. Il presidente di Federlazio Frosinone Carmine Polito: “È un momento al quale abbiamo tenuto moltissimo perché rappresenta un collegamento fondamentale tra le imprese e le attività di didattica e di ricerca dell’università per raggiungere l’obiettivo di fare sistema. Dal momento che il paradigma delle produzioni è cambiano, quale miglior sistema se non quello di interfacciarsi con una Università del territorio che parla la nostra stessa lingua?
In questo momento c’è bisogno di coesione, alcune attività sono di alto contenuto scientifico
come la green economy, l’economia circolare, la banda larga, la logistica integrata e questi
contesti hanno bisogno di consulenze in ambito universitario. Noi siamo pronti per questa
“autostrada” e dobbiamo percorrerla. E, intanto, la capacità di Federlazio è quella di creare
gruppi tra le aziende perché l’integrazione potrà fare la differenza”.