Il 3 settembre 2023, presso il Chiostro San Francesco di Alatri si è tenuto l’evento inaugurale della mostra collettiva e diffusa “Labirinti possibili”, curata da Valeria De Siero e Davide Silvioli, in occasione della XXXIV Biennale di Arte Contemporanea di Alatri. In tale occasione hanno presentato l’intero progetto il sindaco Maurizio Cianfrocca, Il Consigliere delegato alla cultura Sandro Titoni e i curatori, con la moderazione di Antonio Agostini. “Labirinti possibili”, spiegano i curatori, raccorda in più sedi del centro storico della città, nello specifico il Chiostro di S. Francesco, la Chiesa degli Scolopi, l’Acropoli e la facciata di Palazzo Conti Gentili, una cerchia di artiste e artisti, di età diverse tra loro, attivi sia in Italia che all’estero, il cui lavoro è stato individuato per delineare una proposta espositiva eterogenea e di ampio respiro, uno dei tanti “labirinti possibili” nei meandri dell’arte contemporanea, in stretto dialogo con il centro storico.
Dopo la presentazione ufficiale, i curatori insieme al sindaco Cianfrocca e al consigliere Titoni, hanno accompagnato i partecipanti in un percorso che li ha condotti nell’area dell’Acropoli, dove hanno potuto ammirare i lavori all’aperto di Alberto Montorfano, Emanuela Moretti e Alberto Timossi, per poi spostarsi in Piazza Santa Maria Maggiore ed osservare l’opera di Valentina Palazzari sulla facciata del Palazzo Conti Gentili, ed entrare nella Chiesa degli Scolopi dove espone Mario Carlo Iusi. Il percorso è terminato al Chiostro di San Francesco con gli artisti e le artiste José Angelino, Simone Cametti, Paolo Cavinato, Naomi Maury, Alberto Montorfano, Emanuela Moretti, Matteo Nasini, Valentina Palazzari e Francesca Pasquali. Durante l’evento è stato annunciato che verrà stampata una pubblicazione dalla casa editrice “Gli Ori”, che verrà presentato in prossimità della conclusione della manifestazione, fissata per il 15 ottobre 2023.
“Abbiamo creduto in due giovani professionisti – ha dichiarato il sindaco Maurizio Cianfrocca – e li ringrazio per quello che hanno fatto e che faranno. L’evento inaugurale è stato un bel successo con tanti visitatori venuti soprattutto da fuori Alatri a testimonianza della bontà di quanto la mostra offre”.
“Sei mesi fa – racconta il delegato alla cultura Sandro Titoni – sembrava un progetto complicato. A volte il cambiamento spaventa, ma noi abbiamo voluto sposare il binomio di opere del passato a fianco di quelle contemporanee, una scelta ardua ma sicuramente ripagherà”.