Ambrosetti non ci sta. E tuona contro gli accordi sottobanco in provincia

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Chiamatela pure “Lega Pompeo”. L’edizione ciociara del glorioso Carroccio va in scena, senza tanti scrupoli, ogni volta che si tratta di votare qualche provvedimento caro al presidente della Provincia che, notoriamente, è anche il sindaco di Ferentino.

Il Consiglio Provinciale ha eletto oggi Tonino Del Giovine presidente del collegio dei revisori dei conti dell’ente.

Un’elezione scontata che però ha avuto un importante risvolto politico visto che, il totale dei voti ottenuti dal neo revisore, ha superato quelli della maggioranza di centrosinistra. Da qui la certezza che anche un consigliere del centrodestra abbia contribuito all’elezione di Del Giovine.

A tuonare contro gli accordi sottobanco è il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Riccardo Ambrosetti: “Prima di questa votazione si è svolta una riunione tra le forze di centrodestra rappresentate in consiglio, Fdi e Lega, dove si era deciso, di comune accordo, di votare scheda bianca per la nomina del presidente dei revisori. Al momento dello spoglio ci siamo trovati di fronte ad un episodio che definisco, senza mezzi termini, increscioso e frutto di accordi paralleli presi da un consigliere di “opposizione” con la maggioranza del presidente Pompeo. Ora mi domando a cosa serva sbandierare sulla stampa che il centrodestra compatto vuole fare opposizione al centrosinistra e poi andare a votare con la maggioranza. È un atteggiamento che trovo scorretto nei confronti di Fratelli d’Italia, che invece si è sempre distinta come forza coerente e di vera opposizione, ma più in generale di tutto il centrodestra. Mi piacerebbe che gli equilibri politici dei singoli Comuni non influissero sulle votazioni del consiglio provinciale, perché, è bene non dimenticarlo, a Palazzo Iacobucci noi rappresentiamo tutta la Ciociaria e non siamo espressione delle istanze e degli equilibri dei singoli Comuni. Altrimenti, evitando doppiogiochismi, si annunciasse ufficialmente di stare con la maggioranza senza venire alle riunioni del centrodestra e stringere accordi che poi puntualmente non vengono rispettati. Ne va della credibilità politica di ognuno”.

Il riferimento di Ambrosetti è chiaramente nei confronti di Luca Zaccari che ha sembra aver stretto con Pompeo una solida alleanza utile al Presidente a blindare la sua amministrazione comunale. Sia nella programmazione della successione. Sia, eventualmente, nel caso di un possibile terzo mandato.

Il neo presidente del collegio dei Revisori dei Conti, Tonino Del Giovine, 77 anni, è stato, tra l’altro, consigliere comunale, assessore e sindaco di Cisterna di Latina.

Come revisore di conti si è occupato di molti comuni della provincia pontina: Fondi, Cisterna, Pontina, Rocca Massima e Sperlonga oltre che della stessa amministrazione provinciale di Latina.

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