Un esposto-denuncia, contro il progetto della Saxa Gres di Anagni di produrre porcellanato utilizzando una miscela composta da rifiuti anche pericolosi provenienti dall’attività di termovalorizzazione, è stato presentato alla Procura di Roma da alcune associazioni aderenti al Coordinamento ambiente Anagni-Colleferro. Ai magistrati capitolini, le associazioni Anagni Viva, Comitato Residenti Colleferro e Diritto Alla Salute, hanno chiesto di verificare se sussistano ipotesi di reato collegate al rilascio della VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) a favore di tale iniziativa imprenditoriale (si ricorda che il Tar del Lazio, lo scorso anno, ha respinto la richiesta di misure cautelari contro tale provvedimento).
“Come già riferito in più occasioni – sostengono i firmatari della denuncia – l’autorizzazione all’utilizzo delle polveri da inceneritore per la produzione di mattonelle non ha mai convinto le associazioni ricorrenti, che hanno sempre richiesto un ulteriore approfondimento scientifico sulla pericolosità di tale scelta produttiva”.
Con questo esposto denuncia, i tre sodalizi intendono proseguire a contrastare il provvedimento regionale “in quanto rilasciato – sostengono – nonostante a livello nazionale ed europeo, il recupero di tali rifiuti non sia regolamentato e nonostante la sperimentazione avesse riguardato solo pochi prodotti e non consentisse di concludere per l’innocuità di una produzione di massa di tali prodotti”.
La preoccupazione che c’è dietro questa nuova iniziativa è relativa al rischio che “una produzione con rifiuti pericolosi di materiali, che possono fare ingresso nelle nostre case, possa proseguire senza che sia stata verificata la legittimità di un provvedimento che ne ha sancito la compatibilità ambientale. Che impatto avrà tale produzione nel frattempo sulla salute dei lavoratori e dei consumatori? Per il resto – concludono – soprattutto per quello che riguarda gli esiti di produzioni che hanno a che fare con materiali pericolosi e di cui non sussiste una certezza scientifica, chi è interessato tra il popolo inquinato può sempre andare a vedere alla voce amianto”.