informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Anagni, Saxa Gres nel mirino di residenti e ambientalisti: esposto denuncia alla Procura di Roma

Cesidio Vano
Agosto 30, 2023
Lo stabilimento Saxa Gres

Un esposto-denuncia, contro il progetto della Saxa Gres di Anagni di produrre porcellanato utilizzando una miscela composta da rifiuti anche pericolosi provenienti dall’attività di termovalorizzazione, è stato presentato alla Procura di Roma da alcune associazioni aderenti al Coordinamento ambiente Anagni-Colleferro. Ai magistrati capitolini, le associazioni Anagni Viva, Comitato Residenti Colleferro e Diritto Alla Salute, hanno chiesto di verificare se sussistano ipotesi di reato collegate al rilascio della VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) a favore di tale iniziativa imprenditoriale (si ricorda che il Tar del Lazio, lo scorso anno, ha respinto la richiesta di misure cautelari contro tale provvedimento).

Come già riferito in più occasioni – sostengono i firmatari della denuncia – l’autorizzazione all’utilizzo delle polveri da inceneritore per la produzione di mattonelle non ha mai convinto le associazioni ricorrenti, che hanno sempre richiesto un ulteriore approfondimento scientifico sulla pericolosità di tale scelta produttiva”.

Con questo esposto denuncia, i tre sodalizi intendono proseguire a contrastare il provvedimento regionale “in quanto rilasciato – sostengono – nonostante a livello nazionale ed europeo, il recupero di tali rifiuti non sia regolamentato e nonostante la sperimentazione avesse riguardato solo pochi prodotti e non consentisse di concludere per l’innocuità di una produzione di massa di tali prodotti”.

La preoccupazione che c’è dietro questa nuova iniziativa è relativa al rischio che “una produzione con rifiuti pericolosi di materiali, che possono fare ingresso nelle nostre case, possa proseguire senza che sia stata verificata la legittimità di un provvedimento che ne ha sancito la compatibilità ambientale. Che impatto avrà tale produzione nel frattempo sulla salute dei lavoratori e dei consumatori? Per il resto – concludono – soprattutto per quello che riguarda gli esiti di produzioni che hanno a che fare con materiali pericolosi e di cui non sussiste una certezza scientifica, chi è interessato tra il popolo inquinato può sempre andare a vedere alla voce amianto”.

Novembre 27, 2024

Su richiesta del Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli si è tenuta, nella mattina di mercoledì, in Prefettura, la riunione del

Novembre 20, 2024

Consegnato oggi il sito della discarica di via Le Lame all’operatore economico che attiverà, quindi, il protocollo previsto dall’accordo di

Novembre 20, 2024

L’indagine di Cittadinanzattiva ha interessato le tariffe rifiuti applicate in tutti i capoluoghi di provincia italiani nel 2024, e ha

Novembre 18, 2024

La nostra Amministrazione considera il quartiere Scalo fondamentale e strategico per la Città di Frosinone. Con un investimento complessivo di

Novembre 14, 2024

Raccolta differenziata: dal rapporto stilato da Arpa Lazio, relativo ai dati del 2022, la percentuale di raccolta differenziata del comune

ULTIMI ARTICOLI