ASL Frosinone: migliorare l’accoglienza e la qualità relazione. Percorso di formazione in collaborazione con Thrive – Human Digital Health

Il  percorso di formazione per migliorare l’accoglienza e la qualità relazionale nei Pronto Soccorso è partito ieri con la prima edizione a Sora: previste altre 11, per un totale di 240 operatori della Medicina d’Urgenza.

 

La ASL di Frosinone ha avviato un’importante iniziativa dedicata al personale sanitario che opera nei Pronto Soccorso della provincia. Si tratta del corso “Gestione efficace delle dinamiche relazionali nei contesti di emergenza e urgenza: strumenti professionali”, promosso con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’interazione tra operatori sanitari, pazienti e familiari in contesti ad alta complessità emotiva.

In un momento storico in cui il sistema dell’emergenza-urgenza è sottoposto a forti pressioni, l’Azienda Sanitaria intende investire sulle competenze umane e relazionali del proprio personale, convinta che una comunicazione più efficace, empatica e strutturata sia fondamentale per migliorare l’esperienza del paziente e ridurre situazioni di conflittualità.

Il percorso formativo, sviluppato in collaborazione con Thrive – Human Digital Health, società specializzata in formazione per la sanità, si articola in incontri interattivi, in presenza, con un numero limitato di partecipanti per ogni classe, al fine di massimizzare l’efficacia dell’apprendimento e il confronto pratico.

“Migliorare la qualità relazionale nei Pronto Soccorso rappresenta un passo fondamentale verso un’assistenza più vicina alle persone – sottolinea la Direttrice Sanitaria dell’ASL Frosinone, Maria Giovanna Colella -. Nei momenti di maggiore fragilità, come quelli che si vivono in emergenza, la capacità di ascoltare e comunicare con empatia diventa parte integrante della cura. Vogliamo sostenere il personale nel loro quotidiano impegno, offrire strumenti che rafforzino la collaborazione tra operatori e investire sulla fiducia dei cittadini nei nostri servizi. La competenza tecnica è essenziale ma è la dimensione umana a fare davvero la differenza nella percezione di qualità e sicurezza del paziente”.

Tra i temi affrontati durante il corso: ascolto attivo, gestione del conflitto, comunicazione gentile, profili comportamentali, tecniche di descalation, stress management. La formazione coinvolgerà tutto il personale sanitario delle strutture di emergenza e si inserisce in un più ampio piano di aggiornamento e miglioramento continuo promosso dalla Direzione Strategica della ASL.