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Bari-Catanzaro apre la giornata: il programma completo del nono turno

Roberto Mercaldo
Ottobre 18, 2024

Alle 20,30 si torna in campo, per l’anticipo della nona giornata del campionato cadetto. Di fronte al San Nicola Bari e Catanzaro, con i pugliesi che devono confortare le previsioni di agosto ma ancora sembrano alla ricerca di una quadratura ottimale. Per i locali assenti lo squalificato Lella e gli infortunati Matino ed Oliveri, fermatosi proprio alla vigilia del match. Nelle fila ospiti Fabio Caserta ritrova Iemmello e Pittarello, ma per quest’ultimo, non ancora in perfette condizioni, è possibile una partenza dalla panchina.
Bari: Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani; Dorval, Benali, Maita, Sibilli, Favasuli; Falletti, Lasagna. All: Longo.
Catanzaro: Pigliacelli; Scognamillo Antonini Bonini; Compagnon, Pontisso, Petriccione, Koutsopias Situm; Biasci Iemmello. All: Caserta.
Quattro i confronti in programma alle 15 di domani. Al Tombolato di Cittadella di fronte i locali e il Cosenza, in un match che interessa la lotta per la permanenza. Per i locali sarà la prima gara con Dal Canto in panchina, al posto dell’esonerato Gorini. Desogus e Ravasio le punte, con Vita trequartista, per l’assalto dei veneti alla porta calabrese. Gli ospiti invece non avranno Mauri, infortunato, ma dovrebbero recuperare Ciervo dal primo minuto. I dubbi per Alvini sono soprattutto in mediana, dove Strizzolo, Zilli e Rizzo minacciano i titolari nei rispettivi ruoli.
Cittadella: Maniero; Carissoni, Angeli, Pavan, Masciangelo; Amatucci, Casolari, Branca; Vita; Desogus, Ravasio. Allenatore: Dal Canto
Cosenza: Micai; Venturi, Camporese, Caporale; Ciervo, Charlys, Kourfalidis, D’Orazio; Florenzi; Mazzocchi, Fumagalli. Allenatore: Alvini.
A Modena i locali dovranno cercare di tenere a bada la voglia di risalire del Palermo, che indicato alla vigilia tra i team più in vista, sta finora fornendo un rendimento alti e bassi. I siciliani giocheranno con Di Francesco e Di Mariano punte esterne mentre per il ruolo di centravanti Henry sembra lievemente favorito su Brunori. Niente da fare per Lucioni, mentre Verre dovrebbe soffiare a Ranocchia la maglia da titolare. Per gli emiliani invece solito 4-2-3-1 con Abiuso riferimento centrale. Bisoli lascia ancora in panca Defrel, pronto a subentrare a gara in corso.
Modena: Gagno; Dellavalle, Zaro, Caldara, Cotali; Santoro, Magnino; Bozhanaj, Palumbo, Idrissi; Abiuso. Allenatore: Bisoli
Palermo: Desplanches; Diakité, Baniya, Nikolaou, Lund; Segre, Gomes, Verre; Le Douaron, Henry, Di Francesco. Allenatore: Dionisi.
Prova trasferta importante per lo Spezia, secondo della classe, che dovrà recar visita alla Salernitana di Martuscello. Al centro della difesa riprenderà il suo posto capitan Petko Hristov, che ha smaltito il fastidio al ginocchio. Tre i dubbi per mister D’Angelo: per il ruolo di quinto di destra Vignali insidia Elia mentre in attacco Di Serio e Pio Esposito sono le alternative ai titolari Soleri e Colak, ancora prime scelte del tecnico. I campani proveranno ad allungare la loro striscia positiva e a confermarsi particolarmente performanti tra le mura amiche. Maglia da titolare per Verde, l’ex del match in maglia granata.
Salernitana: Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Soriano, Amatucci, Tello; Verde, Simy, Braaf. Allenatore: Martuscello.
Spezia: Gori; Mateju, Hristov, Bertola; Elia, Cassata, Esposito S., Bandinelli, Reca; Soleri, Colak. Allenatore: D’Angelo.
A completare le gare in programma sabato alle 15 ecco Sudtirol-Pisa. Per gli uomini di Valente un impegno severo contro una squadra che lontano da casa sa esprimere un calcio di rara incisività e che lontano dall’Arena Garibaldi Anconetani ha raccolto sin qui un buon bottino. Odogwyu sarà l’osservato speciale per la difesa di Pippo Inzaghi, che per suo conto appare orientato a non rischiare dal primo minuto il rientrante Tramoni, preferendogli il pimpante Arena.
SudTirol: Poluzzi; Giorgini, Ceppitelli, Kofler; Rover, Praszelik, Arrigoni, Molina; Casiraghi, Tait; Odogwu. All. Valente
Pisa: Semper; Canestrelli, Caracciolo, G. Bonfanti; Tourè, Marin, Abildgaard, Beruatto; Moreo, Arena; N. Bonfanti. All. Inzaghi.
Il match che invece si giocherà alle 17,15 di domani sarà il più importante della giornata per l’alta classifica, perché metterà di fronte le rondinelle del Brescia alla corazzata Sassuolo. Problemi di formazione per Maran, perché alle assenze certe di Bisoli e Moncini si aggiungeranno quelle di Muca, Galazzi e Bianchi. L’ex coach canarino Fabio Grosso affiderà a Laurentié e Mulattieri, altro ex giallazzurro, il compito di concretizzare la mole di gioco che sarà in grado di esprimere il suo team.
Brescia: Lezzerini; Dickmann, Adorni, Cistana, Jallow; Bisoli, Verreth, Besaggio; Olzer; Juric, Borrelli. Allenatore: Maran.
Sassuolo: Moldovan; Toljan, Odenthal, Romagna, Doig; Ghion, Boloca, Thorstvedt; Volpato, Mulattieri, Lauriente. All: Grosso.
Domenica alle 15 saranno tre le partite in programma. Del Frosinone si parla dettagliatamente in altro servizio, ma in questa sede inseriamo come di consueto le probabili formazioni.
Reggiana: Bardi, Lucchesi, Rozzio, Meroni, Fontanorosa, Ignachitti, Reinhart, Portanova, Marras, Girmi, Okwonko. All: Viali.
Frosinone: Cerofolini; Oyono A.; Monterisi, Biraschi, Marchizza; Gelli, Darboe, Garritano; Partipilo, Ambrosino, Begic. All: Vivarini.
Alle 15 di domenica di fronte anche Carrarese e Mantova, con i toscani che hanno necessità di rimpinguare il loro sin qui esiguo bottino di punti, comunque irrobustito fors’anche oltre le speranze dal successo allo Stirpe. La novità è il ritorno a casa, ufficiale da mercoledì: si giocherà infatti allo Stadio dei Marmi. Calabro schiererà i suoi con il 3-4-2-1 consueto, mentre Possanzini risponderà proponendo una linea difensiva a quattro, due mediani, tre trequartisti e la punta Mancuso.
Carrarese: Bleve; Imperiale, Illanes, Coppolaro; Zanon, Schiavi, Capezzi, Bouah; Cherubini, Giovane; Finotto. All: Calabro.
Mantova: Festa; Maggioni, Redolfi, Brignani, Bani; Artioli, Trimboli; Bragantini, Ruocco, Mensah; Mancuso. All: Possanzini.
Terzo match delle 15 quello tra Juve Stabia e Cremonese. I campani sono la squadra rivelazione di questo inizio campionato, mentre i grigiorossi lombardi non sono ancora riusciti ad esprimere quello che il potenziale dell’organico sembrerebbe garantire. Ha pagato per tutti il tecnico Stroppa, per cui il match sul campo degli stabiesi sarà anche il primo con Corini alla guida della squadra. Candellone e compagni vorranno confermare l’eccellente momento, culminato con il successo sul campo della Samp, proprio nella gara precedente la sosta. Sarà 3-4-2-1 per Pagliuca, mentre Corini schiererà un 4-3-2-1 che avrà in Nasti la sua punta di diamante.
Juve Stabia: Thiam; Bellich, Varnier, Folino; Floriani Mussolini, Pierobon, Buglio, Fortini; Maistro, Candellone; Adorante. Allenatore: Pagliuca.
Cremonese: Fulignati; Barbieri, Antov, Bianchetti, Sernicola; Collocolo, Majer, Vazquez; Vandeputte, Zanimacchia; Nasti. Allenatore: Corini.
Conclude il programma della giornata il match tra Cesena e Sampdoria, altro piatto succulento del menù della nona. In verità nessuna delle due formazioni ha sin qui entusiasmato, o almeno non lo ha fatto in modo costante. In particolare i blucerchiati stanno inseguendo, per ora senza fortuna, la quadratura del cerchio, pur potendo contaresu giocatori come Coda, Tutino, Silvestri, Bereszynski eccetera. Per questo confronto in terra romagnola Sottil si affiderà ai soliti noti, sperando che per una volta riescano ad onorare appieno la loro fama. I locali invece vorranno sfruttare l’effetto Manuzzi ma non potranno disporre di Kargbo, ancora alle prese con un fastidioso infortunio. Fischio d’inizio alle 17,15.
Cesena: Pisseri; Ciofi, Prestia, Mangraviti; Celia, Bastoni, Calò, Ceesay; Antonucci, Shpendi, Tavsan. All. Mignani. 
Sampdoria: Silvestri; Bereszynski, Riccio, Vulikic; Ioannou, Meulensteen, Yepes, Kasami, Depaoli; Tutino, Coda. All: Sottil.  


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