Campoli Appennino, al via la 38ª Festa del Tartufo Bianco e Nero Pregiato tra fantastiche novità e tradizione

La sindaca Di Benedetto: “Un evento che rappresenta la nostra identità”.

 

Tutto pronto per la 38ª Festa del Tartufo Bianco e Nero Pregiato di Campoli Appennino. Un appuntamento imperdibile che, da quasi quarant’anni, celebra uno dei tesori più autentici del territorio e trasforma il borgo campolese in una vetrina di profumi, sapori e tradizioni uniche. Nei weekend dell’8-9 e 15-16 novembre 2025, le vie del centro storico si animeranno di stand, musica, degustazioni e incontri dedicati al “re della tavola”: il tartufo.

Il Comune di Campoli Appennino e la Knock srl, con il contributo del Consiglio Regionale del Lazio, della Provincia di Frosinone, della XIV Comunità Montana Valle di Comino, del Centro Servizi del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise “Orsa Maggiore” rifugio escursionistico, dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo e la collaborazione della Pro Loco di Campoli Appennino, presentano la 38ª edizione della Festa del Tartufo Bianco e Nero Pregiato, una manifestazione che rinnova il legame profondo tra la comunità e il suo prodotto simbolo.

Durante la Festa, i visitatori potranno vivere un’esperienza immersiva tra mostre, degustazioni, show cooking nei vari stand, intrattenimento musicale e un ricco percorso enogastronomico che valorizza le produzioni tipiche del territorio. Sarà possibile anche acquistare questo meraviglioso prodotto della natura negli stand delle attività campolesi presenti in piazza Umberto I.

Tra i momenti più significativi della manifestazione, il Convegno “Educare alla Sostenibilità: l’Orso come simbolo di tutela e futuro”, in programma domenica 16 novembre alle ore 10:30 presso la sede Campolesi Attivi, organizzato dall’Associazione PercOrso Turistico Campoli Appennino. L’incontro vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e del mondo accademico per approfondire il tema della tutela ambientale e della convivenza tra uomo e natura.

Grande spazio sarà dato anche al racconto della tradizione gastronomica locale con la pubblicazione di quattro video dedicati ai ristoranti campolesi, che hanno condiviso la loro esperienza e il loro legame con il tartufo, simbolo di identità e orgoglio del territorio.

Accanto all’evento principale, sarà possibile visitare l’Area Faunistica dell’Orso, la Torre Medievale e le mura di cinta, oltre a partecipare a visite guidate e attività culturali dedicate alla scoperta del patrimonio naturalistico e storico di Campoli Appennino.

“La Festa del Tartufo rappresenta la nostra storia e la nostra identità — dichiara la Sindaca Pancrazia Di Benedetto —. Campoli Appennino è un paese che vive nel rispetto della natura, valorizzando le proprie eccellenze e costruendo un futuro fatto di sostenibilità, cultura e tradizione”.