Il sindaco uscente Enzo Salera è ad un passo dalla presentazione ufficiale delle cinque liste – Salera sindaco, Pd, Demos, Orizzonte Comune, PartecipiAmo – con tutti i candidati al Consiglio comunale: la prima presentazione degli aspiranti consiglieri avverrà il 24 aprile per la lista Salera Sindaco guidata come al solido da Edilio Terranova e Maria Concetta Tamburrini. Intantìo continuano le fasi di assestamento e di definizione delle formazioni negli altri schieramenti. Prima di tutto non è ancora conclusa la trattativa tra Giuseppe Sebastianelli e Azione. La formazione cassinate del partito di Calenda ha incontrato ieri sera il candidato a sindaco primarista ed i suoi ma si è riservata di decidere definitivamente sull’alleanza entro 4 giorni. Insomma lunedì sarà fumata bianca o nera. Azione potrebbe concorrere da sola con un proprio candidato a sindaco (Alifuoco e Incagnoli tra i nomi in circolazione) visto anche che paiono definitivamente saltati i colloqui con i saleriani: questi ultimi volevano infatti – come già riferito su queste pagine – imporre l’estromissione di alcuni nomi dall’elenco dei calendiani.
Nel centrodestra, con Arturo Buongiovanni sindaco, si lavora alla sistemazione delle sei liste: 3 di partito (FdI, Lega e Fi) e 3 civiche (Leone-Panaccione, Mignanelli, Fontana-Di Mambro). Armando Russo dovrebbe trovare collocazione proprio nella civica di Fontana e Di Mambro. Più complicata la situazione per la consigliera comunale uscente Michelina Bevilacqua, accusata di essere stata durante la legislatura estremamente accomodante con la maggioranza consiliare. Al momento porte delle liste chiuse per lei. La coalizione sicuramente subirà tutti gli effetti dello stravagante duello europeo tra Mario Abbruzzese (Lega) e Rossella Chiusaroli (Forza Italia). La seconda è scesa in campo un po’ a sorpresa ma con l’evidente scopo di guastare i progetti abbruzzesiani sia in campo “continentale” che per quanto riguarda la permanenza di Ciacciarelli al suo posto di assessore regionale. Sullo sfondo si delinea la regia del coordinatore regionale forzista Claudio Fazzone.
Quanto a Fratelli d’Italia da sottolineare come l’onorevole Massimo Ruspandini, dopo un lungo pressing, abbia concesso a Gabriele Picano la delega a comporre la lista per le comunali. E proprio questa designazione potrebbe essere la “salvezza” in zona Cesarini per Bevilacqua.
Il terzo polo pare rafforzarsi, a prescindere da come finirà la trattativa con Azione di cui abbiamo già detto. Infatti Giuseppe Sebastianelli potrebbe addirittura contare su 5 liste a sostegno. Quella sua e del consigliere comunale uscente Franco Evangelista, la civica promossa da Giorgio Di Folco e Danilo Evangelista, la lista animalista, quella di Alternativa Popolare che ha come leader Antonio Vizzaccaro ad una formazione a cui sta lavorando l’ex consigliere comunale Maurizio Russo.
Gli ex No Acea schiereranno due liste. Quella di Renato De Sanctis ed Emiliano Venturi, “La Libellula”, in cui dovrebbe entrare anche il noto attivista Domenico Natale e l’altra della candidata a sindaco Paola Polidoro, “Jammi”.
Definita anche la formazione di Cassino Popolare di Marcello Iacovella che presenterà Maria Palumbo candidata a sindaco e aggregherà spezzoni della sinistra cassinate (Rifondazione, Potere al Popolo, Carc).